La cucina italiana negli anni è cambiata, e gran parte del merito va alle nostre nonne. È il caso di questa torta, che anche mia nonna preparava cinquant’anni fa, ma che col tempo è cambiata moltissime volte. Oggi voglio raccontarti la versione che preparo io, con un ingrediente speciale che la rende ancora più golosa.
Il tramandare le ricette di generazione in generazione ha contribuito a costruire quella tradizione culinaria che tutti noi oggi conosciamo. Non si tratta solo di cucina casalinga o contadina… Tutto ciò che riguarda la cucina italiana, dolci compresi, nasce dalla semplicità, dalla scoperta quotidiana e, appunto, dal tramandarsi dei saperi giorno dopo giorno.

La ricetta di cui voglio parlarti oggi ne è la prova: un dolce povero, semplice da preparare, che fino a mezzo secolo fa era considerato il dolce da colazione per eccellenza. Le massaie lo preparavano per la settimana, da gustare anche a merenda.
È un dolce che mia nonna ancora oggi continua a fare, ma che io ho voluto valorizzare aggiungendo un piccolo ingrediente capace di dargli quel tocco in più.
Come la torta che la nonna faceva 50 anni fa, ma con questa ricetta
Il dolce di cui ti parlo oggi è uno dei più diffusi in tutta Italia, da nord a sud. Super soffice e amato da tutti, tanto che ne esistono tantissime varianti nate da piccoli esperimenti fatti in cucina giorno dopo giorno. Stiamo parlando di una torta della nonna immancabile in tavola, ovvero il classico classico ciambellone, ma in una versione ancora più golosa: con il cioccolato.
Gli ingredienti sono pochi e semplici da reperire. Ecco la lista per prepararlo passo dopo passo:
- 350 grammi di farina,
- 4 uova,
- 150 grammi di zucchero,
- 80 ml di olio di oliva,
- un bicchiere di latte,
- 50 grammi di cacao amaro,
- una bustina di lievito per dolci,
- un pizzico di sale.
Ecco come preparare la torta della nonna, versione 2.0
- Possiamo davvero chiamarla torta della nonna 2.0: il procedimento resta quello classico, ma con una gustosa aggiunta di cioccolato. Inizia prendendo una ciotola capiente e montando le uova insieme allo zucchero con l’aiuto delle fruste elettriche, finché il composto non sarà diventato chiaro, spumoso e avrà raddoppiato il suo volume.
- Continua aggiungendo l’olio d’oliva e il latte, sempre mescolando per amalgamare bene gli ingredienti. A questo punto, tocca alle polveri: setaccia la farina, il cacao amaro e infine il lievito, incorporandoli gradualmente all’impasto con le fruste per evitare la formazione di grumi.
- Accendi il forno e impostalo a 180 gradi in modalità statica. Nel frattempo, ungi uno stampo per ciambelle oppure rivestilo con carta forno. Versa l’impasto nello stampo e inforna per circa 45 minuti. Verifica la cottura infilando uno spaghetto o uno stecchino: se esce asciutto, la torta è pronta.
- Spegni il forno, lascia lo sportello leggermente aperto e fai raffreddare completamente la torta prima di sformarla e servirla a fette.
Prova la variante senza lattosio!
La versione senza lattosio è facilissima: ti basta sostituire il latte con una bevanda vegetale a tua scelta (soia, mandorla, avena…) oppure con uno yogurt delattosato. Il procedimento resta identico e il risultato sarà comunque soffice e buonissimo.
Conservala così resterà morbida a lungo
Per conservarla al meglio, taglia la torta a fette e riponile in un contenitore con chiusura ermetica, da tenere in dispensa. In alternativa, puoi usare una tortiera con coperchio, perfetta per i dolci da credenza. Seguendo questi accorgimenti, la tua torta resterà morbida e fragrante anche per cinque giorni.






