Le notifiche su alcuni richiami alimentari che riguardano dei prodotti in vendita nei supermercati. Le notizie ufficiali ed i provvedimenti.
Diversi richiami alimentari emanati negli ultimissimi giorni da parte del RASFF hanno riguardato il mercato italiano.
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Il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi ha reso noto che i circuiti di distribuzione di prodotti commestibili hanno avvisato le autorità competenti nostrane della presenza di tre situazioni degne di attenzione.
Si tratta nell’ordine di:
- Escherichia coli in vongole veraci (Callista chione) dall’Italia
- ossido di etilene in farina di carruba usato come stabilizzante in crema di formaggio prodotto in FRANCIA
- allergene non dichiarato
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Richiami alimentari, le tre situazioni individuate per l’Italia
Di questi richiami alimentari, l’articolo affetto da Escherichia Coli è rappresentato da delle vongole veraci coltivate proprio in Italia. La questione è definita seria in questa notifica.
Fa poi seguito dell’ossido di etilene presente in della farina di carruba presente in della crema di formaggio, che l’Italia esporta dalla Francia.
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Infine ecco la presenza di un allergene non dichiarato. Anche in questo caso il prodotto è lavorato direttamente nel nostro Paese ed è esportato all’estero. Più nello specifico in Grecia, Spagna e Romania. Pure in questo caso il livello di attenzione consigliato è definito serio.
Tutto questo non ha necessitato della diffusione di altri dettagli importanti per riconoscere gli alimenti contestati in questione. Marca, numeri di lotto e date di scadenza o termini minimi di conservazione non si sono resi necessari.
E questo perché il RASFF è intervenuto prima che tutto quanto venisse immesse sul mercato. Gli ispettori dell’organo che risponde in maniera diretta all’Unione Europea lavorano alacremente per individuare delle possibili incongruenze o delle situazioni di rischio per i consumatori.
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Questo porta a condizioni di richiami alimentari che avvengono con cadenza quotidiana, tanto sul territorio italiano quanto in quello che fa parte dell’UE.
