Un provvedimento che non va ignorato in merito ad un richiamo alimentare è stato emesso nelle scorse ore, che cosa riguarda e le informazioni importanti.
Richiamo alimentare dal Ministero della Salute, questa volta la misura da non sottovalutare riguarda uno specifico lotto di produzione di un prodotto all’interno del quale è stata trovata una non conformità che potrebbe coinvolgere un gran numero di consumatori. Se la situazione va a coinvolgere quello che è il tuo stato di salute per via di questa problematica, allora presta bene attenzione a come comportarti.

Il prodotto interessato, limitatamente al lotto indicato, non va consumato. Bisogna invece non aprirlo e restituirlo ancora ben sigillato al punto vendita dove lo hai precedentemente acquistato. In maniera tale da potere ricevere il rimborso della cifra spesa oppure la sostituzione alla stessa cifra con altra merce. Quali sono le indicazioni da seguire per quanto riguarda il richiamo alimentare in questione?
Richiamo alimentare di oggi, le informazioni da sapere
Il prodotto coinvolto è rappresentato da un lotto di preparato per pasticceria “Croccante D”, che vede nelle vesti di produttore l’azienda Zeelandia Spa. Il lotto indicato è quello che coincide con la sigla 0008444137 mentre come termine minimo di conservazione è presente la data del 24 gennaio 2026. Il motivo di questo richiamo alimentare è da individuare in una possibile presenza di tracce di uova, ingrediente non dichiarato all’interno della lista stampata sul retro della confezione.
In virtù di ciò, chiunque soffra di allergia alle uova od abbia in famiglia qualcuno affetto da questa problematica di natura alimentare è invitato a prestare la massima attenzione. E tanto basta alle autorità per agire con questo richiamo alimentare, allo scopo di evitare qualsiasi possibile complicazione.

Per quanto riguarda questo prodotto, lo stesso è posto in commercio all’interno di confezioni da 5×2 kg. L’azienda produttrice Zeelandia spa ha il suo stabilimento di produzione nella località lombarda di Ossona, in provincia di Milano. Ed è stata proprio la stessa Zeelandia ad avere intrapreso la procedura standard di richiamo alimentare, in collaborazione con il Ministero della Salute, a tutela massima dei consumatori.
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Cosa fare subito in caso di allergie alimentari
Comunque solo il lotto 0008444137 è soggetto a questa problematica, mentre gli altri lotti di questo prodotto sono tranquillamente consumabili. Ed ovviamente per chiunque non soffra di allergia alle uova anche il lotto indicato in questo richiamo alimentare non costituirà alcun problema, nell’ambito del suo consumo.
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Mangiare un alimento del quale si è allergici può comportare il sorgere di gonfiore alle labbra, alla gola od alla lingua. E prurito, reazioni urticanti, vomito, nausea, diarrea, problemi di respirazione e shock anafilattico, nei casi più gravi. Le reazioni comuni includono prurito, orticaria, gonfiore di labbra, lingua o gola, problemi gastrointestinali come nausea, vomito o diarrea.

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E reazioni respiratorie come rinite o difficoltà respiratorie. In casi gravi, può verificarsi shock anafilattico. Le situazioni meno gravi richiedono l’immediata assunzione di un antistaminico, mentre in quelle più preoccupanti occorre andare subito al pronto soccorso.