In che cosa consiste il richiamo alimentare ufficiale giunto dalle autorità incaricate. Tutti i dati per riconoscerlo e restituirlo.

C’è un prodotto segnalato dal Ministero della Salute in relazione ad un richiamo alimentare, avvenuto con effetto immediato. Tutte le informazioni del caso sono contenute all’interno di una apposita notifica nella quale si parla in dettaglio di questa situazione.

La corsia di un supermercato
La corsia di un supermercato (Pixabay)

Il richiamo alimentare riguarda un prodotto impiegato in cucina per varie ricette e che è di produzione italiana. Da parte del Ministero della Salute arrivano tutti i ragguagli che ci si aspetterebbe di conoscere, allo scopo di restituire questo articolo interessato al punto vendita preposto.

Quindi sono presenti i nomi della marca e del produttore, le indicazioni su scadenza e lotti, il peso di ogni unità ed ovviamente anche le motivazioni che hanno portato le autorità incaricate di far rispettare le norme in ambito di sicurezza alimentare ad emanare questo richiamo alimentare.

Il prodotto riporta come denominazione Hulalà Pristine whipping platinum 1000 ml. Si tratta di crema vegetale ad extra tenuta. Il produttore è la IFFCO ITALIA SRL, che ha il proprio stabilimento con sede nella località campana di Marcianise, in provincia di Caserta.

Richiamo alimentare, le informazioni sul prodotto ritirato con urgenza

C’è un solo lotto interessato dal ritiro immediato dal commercio: si tratta del numero L22081B, mentre la data di scadenza o termine minimo di conservazione è da ricercare nel giorno 22/03/2023. Ogni unità di questa crema vegetale ha un peso di un litro.

Il prodotto sottoposto a ritiro dalle vendite
Il prodotto sottoposto a ritiro dalle vendite (Foto Pristine Hulala)

Potrebbe interessarti anche: Ritiro alimentare urgente, grave contaminazione da Escherichia coli

La motivazione indicata dal Ministero della Salute risiede nella presenza dell’allergene arachidi, cosa che però non è segnalata all’interno della lista degli ingredienti presente sul retro di ogni confezione. Per questa ragione, chiunque sia allergico alle arachidi è tenuto a restituire le eventuali unità di questo prodotto al punto vendita originario dove è avvenuto l’acquisto.

Potrebbe interessarti anche: Comprare l’acqua in bottiglia è un rischio, cosa hanno scoperto

Così facendo sarà possibile ottenere un rimborso della cifra spesa, il tutto anche senza esibire lo scontrino. Infatti le norme attuali non rendono indispensabile la presenza dello scontrino quando si tratta di riconsegnare un alimento soggetto a ritiro urgente e che potrebbe nuocere alla salute dei consumatori.

Potrebbe interessarti anche: Intossicazione da cozze, i sintomi e perché avviene

Ma per tutti coloro che invece non soffrono di allergia alle arachidi non sussiste alcun pericolo.

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.