Scatta il richiamo alimentare dopo la scoperta di una problematica per i consumatori trovata all’interno di questo articolo, i dettagli.

Richiamo alimentare dal RASFF
Richiamo alimentare dal RASFF Foto dal web

C’è un richiamo alimentare che riguarda l’Italia, con un prodotto realizzato all’interno del nostro Paese e che viene distribuito solitamente all’interno dei supermercati e dei negozi di alimentari di casa nostra, da nord a sud.

Si tratta di Burrata, Formaggio Fresco a Pasta Filata e Panna, che presenta però una problematica ritenuta potenzialmente nociva per la salute dei consumatori.

I controlli effettuati in sede di laboratorio su alcuni campioni di questo prodotto hanno portato all’emergere della presenza del batterio della Escherichia Coli.

Il quantitativo rilevato all’osservazione al microscopio ha fatto si che gli ispettori ed il personale del RASFF deputato ai controlli riscontrasse un elevato quantitativo di Escherichia coli, con svariate presenze per grammo registrate.

Richiamo alimentare, i controlli del RASFF

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In virtù di ciò, e rispettando quelle che sono le normative attualmente vigenti in materia di sicurezza alimentare adottate dall’Unione Europea, il Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi ha disposto il divieto di mettere in commercio tale prodotto, mettendo in atto le relative pratiche di richiamo alimentare.

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Una consuetudine in situazioni come questa dove sorge anche la benché minima problematica che potrebbe in qualche modo riguardare la salute dei consumatori. L’allarme comunicato da parte del Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi in merito a questa vicenda non ha ricevuto una allerta di massimo rischio.

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Ciò nonostante la prassi vuole che scattino i protocolli di sicurezza tali da bloccare un prodotto considerato a rischio, a scopo puramente cautelativo. Il RASFF, che ha emesso la suddetta notifica, non ha fornito altre informazioni per riconoscere l’articolo. Al momento non sappiamo quindi quali siano marca, numero di lotto e data di scadenza o termine minimo di conservazione.

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