Richiamo Mangime per Uccelli | Grave rischio | Tutte le informazioni

Il Ministero della Salute ha disposto il richiamo urgente di sacchetti di mangime per uccelli dagli scaffali di tutti i supermercati e rivenditori di settore. Grave rischio alla salute animale ed umana connesso al consumo ed alla manipolazione. Tutte le informazioni e la foto del prodotto interessato.

Negli ultimi giorni si sono intensificati i ritiri da parte dell’autorità competente che, a seguito di controlli, ha riscontrato diversi pericoli per la salute dei consumatori. Gli alimenti in questione sono destinati alle nostre tavole ed hanno provenienza nostrana o estera, ma hanno tutti in comune un certo grado di rischio. Abbiamo già consigliato in passato di evitare inutili allarmismi, in considerazione del fatto che il più delle volte i ritiri in questione e condivisi da aziende ed autorità competenti, riguardano soltanto lotti di prodotti specifici.

Rispetto alle quantità ingenti di alimenti distribuiti sul mercato, quelli oggetto di allerta costituiscono sempre una quantità minima. Ciò nonostante è sempre bene informarsi per garantirsi da eventuali rischi alla propria salute, soprattutto se si soffre di intolleranze o allergie alimentari. In alcuni casi il rischio è di natura chimica o addirittura batteriologica, come avvenuto per quanto riguarda il ritiro di lotti di porchetta di Ariccia IGP per listeria. Il prodotto in esame come anticipato è destinato invece al consumo animale, tuttavia da esso può derivare anche un grave pericolo per l’uomo che andremo di seguito a specificare. Vediamo nel dettaglio tutte le informazioni per individuare il mangime richiamato.

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Richiamo Mangime per Uccelli | Grave rischio | Tutte le informazioni

Il Ministero della Salute ha ordinato il ritiro immediato di confezioni di mangime per uccelli, nello specifico per il pappagallino comune noto come cocorita o parrocchetto. Esso è venduto e distribuito in tutte le maggiori catene di supermercati ed i rivenditori di settore per cui è facilmente reperibile ovunque. Nella nota diramata che riporta la data del 24 settembre, l’ente specifica nel dettaglio tutte le informazioni relative al prodotto richiamato dagli scaffali per identificarlo.

Si tratta di sacchetti contenenti semi vari il cui marchio è ‘Padovan’. La denominazione di vendita è nello specifico ‘Naturalmix Cocorite 1 Kg’. La ragione sociale a nome della quale il prodotto è commercializzato è ‘Valman Srl Via Brenta 3 – 36033 Isola Vicentina (VI)’. il nome del produttore è Valman Srl ed il marchio di identificazione dello stesso è aIT000157VI. Il numero del lotto interessato al richiamo è 21/19 ed è confezionato in sacchetti del peso di un chilo. Il prodotto è stato lavorato nello stabilimento situato in via Brenta 3 a Isola Vicentina, in provincia di Vicenza. La data di scadenza o termini minimo di conservazione è il 10 Maggio 2023.

Motivo del richiamo e indicazioni aggiuntive

Il motivo per il quale il prodotto in questione è stato richiamato è presenza di semi di Ambrosia spp oltre i limiti stabiliti. Questa pianta comprende nella varietà specifica anche foglie di Artemisia, comporta un pericolo molto grave per la flora e la fauna. Nel momento in cui i semi vanno dispersi nell’ambiente, essa ha una capacità riproduttiva altissima e causa danni alla vegetazione, alle colture ed anche agli animali stessi. Per quanto riguarda gli esseri umani, i principali effetti avversi sulla salute causati dalle piante di Ambrosia sono sintomi allergici, quali naso che cola, congiuntivite e asma, determinati dall’inalazione del polline. Le allergie cutanee e alimentari rappresentano preoccupazioni relativamente minori.

Possono tuttavia causare violente reazioni negli animali stessi. Le piante di Ambrosia possono altresì rendere le persone sensibili ad altri allergeni. Se avete un giardino, evitate quindi di disperdere i semi per evitare rischi. Nel caso di crescita di piante di Ambrosia, manipolatele utilizzando dei guanti oppure chiedete l’intervento di un esperto per la rimozione capillare delle stesse.

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