Selvaggia Lucarelli contro un barista palermitano | “Questione pos”

Nuova bufera per Selvaggia Lucarelli contro un barista palermitano, il tutto dietro la “questione pos” che sta facendo discutere il web… una polemica che è subito dilagata sui social e non solo. Ecco cosa sta succedendo. 

Durante gli anni di carriera sono state numerose le tematiche trattate da Selvaggia Lucarelli che sono poi diventate delle vere e proprie inchieste giornalistiche, le quali sono state argomentate ampiamente dalla giornalista attraverso i suoi canali social e che a mezzo stampa.

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Un lavoro certosino messo in atto dalla Lucarelli impegnata in prima linea, come dimostrato dalle recenti inchieste riguardanti i pagamenti con pos a tutto spiano, ad esempio il caso dei tassisti non accettano questo genere di pagamento preferendo i contanti o quanto sta avvenendo in tutta Italia dove vari esercizi commerciali, soprattutto quelli impegnati nel mondo della ristorazione, hanno rifiutato ‘pagamenti’ tramite carta al di sotto di una determinata cifra.

Un’azione all’interno del mondo della ristorazione che è diventata più incisiva dopo le dichiarazioni rilasciate da Giorgia Meloni, la quale ha proposto di alzare il tetto minimo dei pagamenti con carta a 30 euro ristabilendo la soglia minima in questo ambito. Il tutto non finisce di certo qui.

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Selvaggia Lucarelli contro un barista palermitano

Ebbene sì, come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, nel mirino dell’attenzione dei media italiani troviamo il confronto che Selvaggia Lucarelli ha avuto con un barista siciliano, palermitano per l’esattezza. Secondo quanto reso noto dai quotidiani locali e anche dal portale Dissapore il barista, Francesco Massaro, ha subito commentato uno degli ultimi post di commento e aggiornamento sulla tematica “pagamento con pos” realizzato da Selvaggia Lucarelli.

Nel post in questione, dunque, come riportato dai media, Massaro avrebbe così risposto al post pubblicato dalla giornalista: “La nuova crociata della Lucarelli consiste nel pubblicare le foto dei locali che non accettano le carte di credito, che in fondo, coi dovuti distinguo, è un po’ quello che ottant’anni fa, in mancanza dei social, facevano i tedeschi mettendo la stella di David nei negozi e nelle case degli ebrei. Mi consolo pensando che almeno oggi i negozianti non rischiano la vita, solo un calo del fatturato. Non è un dettaglio da poco”. 

La risposta diretta di Selvaggia Lucarelli

Inevitabilmente, il commento fatto dal barista in questione, dunque, ha subito fatto il giro del web e anche dei medi, soprattutto dopo la risposta data da Selvaggia Lucarelli non appena ha avuto modo di leggere il messaggio in questione.

Circa la questione legata ai pagamenti con pos e la polemica sollevata dal barista siciliano, ecco che Selvaggia Lucarelli commenta il tutto con la seguente risposta: “Barista di Palermo (ed ex giornalista) che scomoda la stella di David per i bar che non pagano il Pos. Tra l’altro non doveva essere un gran giornalista, visto che è mal informato: io di pos parlo da parecchio”.

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