Portate in tavola un piatto invitante e sano che potrete realizzare con una ricetta riciclo. Stiamo parlando della Zuppa di lenticchie con vongole e calamaretti dello chef Simone Buzzi. Ricordiamo che con questo piatto, il re della “Buzzicata”, ha vinto per la prima volta l’Evelino d’oro.
La Zuppa di lenticchie con vongole e calamaretti dello chef Simone Buzzi è una ricetta riciclo gustosa e saporita. Questa prelibatezza è stata regalata da questo professionista ai telespettatori del noto programma televisivo “È sempre Mezzogiorno” andato in onda su Rai Uno ieri 30 dicembre 2021.
Stupore e entusiasmo in studio per questa nuova ricetta del suddetto chef che segna uno spartiacque con le sue solite preparazioni: chi, infatti, segue questo chef al lavoro e le sue prelibatezze sa perfettamente che di solito i manicaretti di questo chef romano sono, come dire, di solito più goduriose e sostanziose.
La conduttrice Antonella Clerici ha subito domandato allo chef Buzzi se in famiglia andasse tutto ben temendo che, come quando le donne fanno un cambio di taglio di capelli drastico di solito si nasconde sempre un disagio e una voglia di cambiamento. Lo stesso chef Buzzi ha rassicurato la conduttrice e tutti i presenti dicendo di non aver alcun problema ed ha spiegato la storia di questo piatto. “Sono cresciuto in queste cucina di nonne che cucinavano tanto, quindi tu tronavi dal periodo di Natale fino a Capodanno con lenticchie che uscivano da tutte le parti. Noi in famiglia ci siamo veramente dei geni: Noi facevamo delle ricette: c’è chi faceva panettoni e fritti insieme, chi faceva frutta sennò mangiavi sempre le stesse cose. Quindi io già da bambino, qualche anno fà, ho fatto questa ricetta: è avanzata le lenticchie in umido, insalata di mare e ho creato questo piatto”.
“Un punteggio – ha spiegato una incredula e un poco scettica nutrizionista Evelina Flati- ce l’ha perché come ricetta riciclo” ma prima di dare il suo giudizio finale, la professionista della nutrizione considerata la “coscienza” del su citato programma ha voluto vedere il piatto terminato.
Chiacchiere in studio mentre lo chef Buzzi sta cucinando. Alla domanda della conduttrice Antonella Clerici: “I propositi per il nuovo anno iniziano da oggi?”
“Questa ricetta- ha rivelato lo chef Buzzi- diciamo che è il primo spunto del buon proposito però il proposito quello concreto è che ho capito durante il periodo quello della pandemia è di continuare di avere molto più tempo rispetto a quello che avevo prima per stare in famiglia e con i miei figli e crescerli spero come un esempio. E soprattutto vorrei realizzare il mio sogno che ha preferito non rivelare perché tante persone non lo capiscono e quindi magari dicono che c’hai quarant’anni e i sogni a quarant’anni non li puoi fare”. Lo chef Buzzi non smetterà di sognare e di cercare di realizzare il suo sogno, solo che ce lo rivelerà solo quando lo avrà realizzato, alla faccia di chi crede che a quarant’anni non sia possibile realizzare un sogno.
Applauso a scena aperta per questo piatto. Al termine della ricetta, la nutrizionista Evelina Flati ha, con grande gioia e stupore, dato l’Evelino d’oro ha un emozionatissimo chef Simone Buzzi, un premio che per la prima volta è stato vinto dal re della “Buzzicata”. E chissà quali altre sorprese ha in serbo per noi questo famoso chef romano per il 2022?
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Dosi per: 4 porzioni
Realizzato in: pochi minuti
Tempo di cottura: minuti
Tempo di riposo: 12 h
- Strumenti
- una bella zuppiera per servire
- un coltello
- due padelle antiaderente con coperchio
- un ramaiolo
- Ingredienti
- 400 g di lenticchie
- mezzo bicchiere di vino bianco
- 300 g di lupini
- 200 g di calamaretti spillo
- 2 spicchi d’aglio
- un peperoncino fresco
- prezzemolo
- una arancia bio
- 300 g di broccolo romanesco
- trito di sedano, carota e cipollotto
- 4 fette di pane
- 2 pomodori pelati
- sale
- pepe
Zuppa di lenticchie con vongole e calamaretti, procedimento
Fate aprire in una padella con un filo d’olio i lupini dopo averli fatti spurgare in acqua salata per 3 h, scolati e lavati sotto un getto d’acqua corrente per eliminare il sale. Aggiungete del peperoncino, uno spicchio d’aglio e profumate con la scorza dell’agrume e i gambi del prezzemolo spezzettati finemente. A fine cottura, conservate i lupini in una ciotola e filtrate il loro liquido di cottura. Nel frattempo, soffriggete per qualche minuto in un’altra padella con un filo d’oro un trito di carote, la parte verde del cipollotto e sedano. Aggiungete i pelati schiacciati e lasciate insaporire a fiamma moderata prima di unire il liquido filtrato dei lupini e parte di quello delle lenticchie che avrete lessato, dopo averle messe in ammollo in una ciotola con acqua per 12 h. Unite le lenticchie e alcune vongole sgusciate e procedete con la cottura.
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Nel mentre, insaporite per qualche istante il broccolo romanesco, lessato ma ancora croccante, assieme ai calamari, puliti e sminuzzati, in una padella con un filo d’olio, il peperoncino e uno spicchio d’aglio. Passato il tempo occorrente, trasferite il tutto nell’altra padella con le lenticchie, mescolate e cuocete con coperchio per qualche minuto. Ultimata la cottura, trasferite la zuppa in una bella ciotola, abbellite con i rimanenti lupini con il guscio, tre-quattro fette di pane tostato nella padella rimasta vuota con un filo d’olio e un pizzico di sale e pepe. Spolverizzate con del prezzemolo tritato finissimamente e servite.
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