Lo sai cosa devi usare quando lavi le stoviglie? La domanda che affligge molte persone è spazzola o spugna, ti toglieremo ogni dubbio oggi
Lavare le stoviglie è una delle faccende più frequenti che si fanno ogni giorno, ma non sempre viene fatto nel modo corretto, spesso si commettono errori. Lavare bene le stoviglie o utensili non è difficile, ma va fatto in un certo modo e non solo con il detersivo e aceto, ma è necessario usare spugna e spazzola, servono entrambi o una delle due?
Questo è il dilemma, noi siamo qui per toglierti qualsiasi dubbio, come è meglio lavare i piatti meglio usare la classica spugnetta con retina i solo la spazzola? Non resta che scoprirlo e così non sbaglierai più.
Nella cucina di molti italiani non manca mai la spugna, impossibile non averla. Io uso anche la spazzola, mi aiuta tantissimo soprattutto quando lo sporco è più ostinato, quindi difficile da rimuovere. Pensa alle teglie, dopo aver cotto la pasta al forno o parmigiana, impossibile che non si formi la crosticina intorno, quella è sempre difficile rimuovere con la spugna.
La spugna però la uso con maggiore frequenza, ma secondo uno studio sarebbe preferibile usare la spazzola perché i batteri non riescono a diffondersi. Se parliamo in termini di sicurezza microbiologica con l’uso della spazzola i microrganismi sopravvivono di meno.
Come ben tutti sanno la spugna è uno degli oggetti più pericolosi, un ricettacolo di batteri, quindi andrebbe pulita e igienizzata frequentemente, solo così non rischieremo grosso.
Se si pensa che la spugna ha una capacità di assorbimento maggiore dell’acqua e la perdita d’acqua è più lenta come l’asciugatura, il che significa che c’è maggiore probabilità di ristagno di acqua e proliferazione di microrganismi.
Cosa ben diversa per la spazzola, il numero dei microrganismi è più bassa, perché l’assorbimento di acqua è inferiore.
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Possiamo quindi fare così! Usiamo le spugne a patto che le laviamo più spesso e le lasciamo asciugare all’aria così non corriamo nessun rischio. Puliamo una volta a settimana in una soluzione di acqua calda e bicarbonato, anche aceto di vino va bene. Mettiamo in una bacinella e lasciamola in ammollo per una mezz’ora. Poi sciacquiamola e lasciamola all’aria ad asciugare.
Se la spugna inizia a a puzzare vuol dire che popolano muffe e funghi, sostituiamo anche se perde la sua forma e colore originale.
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