L’importanza capitale del preservare il microbiota intestinale. Che cosa si intende con ciò e quali sono i modi per riuscire in questo fondamentale proposito.
Microbiota intestinale, spesso se ne sente parlare, in trasmissioni che trattano di salute od in pubblicità di prodotti che hanno il compito di migliorarlo. Che cosa riguarda la cosa nello specifico? Quello del microbiota intestinale è un qualcosa di complesso, che riguarda un numero spropositato di microorganismi benefici, il cui ruolo e la cui presenza sono molto importanti al nostro interno.

Avere un efficiente microbiota intestinale è motivo di vantaggio per i processi digestivi ed anche per contrastare non poche malattie croniche. Questa componente ci aiuta a digerire nutrienti complessi, a produrre vitamine del gruppo B o la vitamina K, ed a fornire maggior supporto all’apparato immunitario. Guai se non ci fosse, ed infatti quando il microbiota intestinale presenta qualcosa che non va, la cosa la senti in maniera evidente a livello fisico.
Come si fa a tenere il nostro microbiota intestinale sano?
Ci sono degli studi che confermano un collegamento diretto tra il microbiota intestinale ed il cervello. Le funzioni cognitive e neurologiche sono al meglio quando il microbiota è in salute. E per fare si che ciò avvenga, si consiglia di seguire una alimentazione sana. Ti saranno sempre utili alimenti ricchi di fibre, come frutta e verdura fresche di stagione, cereali integrali, legumi, semi e frutta fresca.
Servono per favorire la crescita di batteri buoni quali Bifidobacterium e Lactobacillus. E poi sono molto consigliati gli alimenti fermentati, quali yogurt, kefir, crauti, kimchi, miso e kombucha. Poi sono consigliati, più nel dettaglio, prodotti sani e naturali come aglio, cipolla, porro, asparagi, carciofi, banana acerba e avena, tutti quanti ricchi di prebiotici.

Al contempo bisogna limitare l’assunzione di cibi non salutari come quelli processati e con zuccheri raffinati aggiunti. Anche additivi alimentari ed antibiotici sono da assimilare il meno possibile, rispettando le giuste misure. Altrimenti possono essere deleteri per la flora dell’intestino.
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Un esempio di menù tipo per favorire la flora intestinale
Altri consigli utili consistono nello stare sempre bene idratati, bevendo sia tanta acqua ogni giorno che tisane e simili di sera. Anche il mangiare frutta e verdura fresche poi è di aiuto, in questo senso. Per avere una idea di come mangiare in favore del microbiota intestinale, c’è uno schema utile da potere prendere come riferimento.
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- Colazione: yogurt naturale con frutti di bosco e fiocchi d’avena.
- Spuntino: una banana e una manciata di noci.
- Pranzo: zuppa di legumi, insalata con cipolla e carciofi, pane integrale.
- Merenda: kefir o una tazza di kombucha.
- Cena: verdure cotte, riso integrale e pesce azzurro.

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Ma maggiori e più dettagliate indicazioni te le potrà dare un esperto in ambito di alimentazione, che ti aiuterà a seconda delle tue caratteristiche fisiche e dei tuoi gusti.