Presta moltissima attenzione ai segnali che ti sta inviando il tuo corpo, perché se stai ingrassando a dismisura, la colpa potrebbe essere proprio del cortisolo.
Quando si intraprende una dieta finalizzata alla perdita di peso, infatti, non è detto che si ottengano immediatamente risultati positivi, né che si riesca a dimagrire come previsto. In alcuni casi, anzi, ci si ritrova a combattere con un aumento di peso inspiegabile, nonostante gli sforzi.

Questo significa che è necessario avviare una serie di controlli, ascoltare il proprio corpo e capire se si è di fronte a una condizione che ostacola il dimagrimento. In questi casi, è fondamentale agire tempestivamente per evitare conseguenze anche più serie.
Un esempio concreto è rappresentato proprio dal cortisolo, l’ormone che può bloccare la perdita di peso e, al contrario, favorire l’accumulo di chili in eccesso.
Ingrassare a dismisura: è colpa del cortisolo?
Come abbiamo avuto modo di spiegare anche in altri articoli, è importante prestare attenzione ai segnali del corpo. Il cortisolo, noto anche come ormone dello stress, può avere effetti diretti sull’aumento del peso corporeo.
Quando i livelli di cortisolo nel sangue si alzano, infatti, cresce anche l’appetito. E spesso si sente il bisogno impellente di consumare cibi dolci, grassi o particolarmente calorici. Il cortisolo, inoltre, favorisce la resistenza all’insulina, portando il glucosio in eccesso a trasformarsi più facilmente in grasso localizzato soprattutto sull’addome.

Se ti riconosci in uno o più di questi segnali, il consiglio è di parlare subito con il tuo medico curante o con un nutrizionista. Sarà possibile effettuare degli esami specifici, come le analisi del sangue, e valutare insieme un piano alimentare su misura per te.
Cosa mangiare per abbassare i livelli di cortisolo nel sangue?
La risposta dipende da diversi fattori, incluso quanto sono alti i livelli di cortisolo e da come il tuo organismo risponde allo squilibrio ormonale. In linea generale, però, esistono alimenti che possono aiutare a regolarizzare i livelli di cortisolo.
Ad esempio, frutta fresca e ricca di antiossidanti, come kiwi, mirtilli, fragole, ma anche spinaci e cavoli, sono ottimi alleati per combattere lo stress ossidativo. Anche lenticchie, ceci, semi di zucca e mandorle contribuiscono positivamente. Non dimenticare gli omega-3, efficaci nel ridurre l’infiammazione e i livelli di cortisolo: introduci nella tua dieta salmone, sardine e sgombro.
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Infine, e non per importanza, mantieni sempre un buon livello di idratazione bevendo almeno due litri di acqua al giorno. Cerca di fare piccoli pasti frequenti durante la giornata per evitare picchi di cortisolo. Riduci il consumo di caffè, bevande zuccherate e dolci.
Parla con il tuo medico per valutare, se necessario, l’assunzione di integratori naturali come ashwagandha, rodiola e fosfatidilserina, noti per supportare il sistema nervoso e regolare i livelli di stress.
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