In cucina dobbiamo prestare molta attenzione a tutti gli utensili che utilizziamo quotidianamente, e questo vale soprattutto per gli stampi in silicone.
Come abbiamo già avuto modo di spiegare in articoli precedenti, negli ultimi vent’anni l’approccio verso questi strumenti è cambiato considerevolmente, così come i materiali utilizzati.

Sempre più persone scelgono di usare gli stampi in silicone, innanzitutto perché sono morbidi e facili da maneggiare, ma anche perché permettono di realizzare dolci davvero sorprendenti. Non solo: gli stampi in silicone sono ormai utilizzati praticamente per tutto, persino per hobby creativi come la realizzazione di candele, oggetti in resina o saponi fatti in casa.
Stampi in silicone, non commettere questo errore
Quando si parla di stampi in silicone, bisogna fare molta attenzione non solo alla loro pulizia quotidiana, ma anche a come prepararli prima di usarli per la cottura.
Molti avranno notato che gli stampi appena acquistati spesso hanno un odore poco gradevole. Per eliminarlo, si può ricorrere a un rimedio naturale molto efficace: preparate una pasta di bicarbonato di sodio con acqua da applicare all’interno dello stampo, oppure usate una soluzione di acqua e aceto. La prima soluzione va lasciata in posa per 20 minuti, la seconda per 30 minuti, dopodiché risciacquate con acqua calda e il cattivo odore sparirà facilmente.

Non finisce qui: molti stampi possono essere lavati anche in lavastoviglie, se la confezione lo permette, preferibilmente con un ciclo eco per mantenere sotto controllo la temperatura.
Come pulire gli stampi in silicone dopo l’uso?
Questa è una domanda che spesso rimane senza risposta chiara. Dopo aver usato gli stampi in silicone, è importante prendere tutte le precauzioni per evitare che il cibo si attacchi.
Di solito si usa uno staccante per pentole, che potete facilmente preparare a casa con pochi ingredienti (clicca qui per la ricetta), oppure acquistare nei negozi specializzati.
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Se dopo la cottura dovessero rimanere delle macchie ostinate, prendete un po’ di bicarbonato di sodio e applicatelo direttamente sulla macchia, strofinando come fosse uno scrub. Lasciate agire per 30 minuti e poi risciacquate con acqua calda. A questo punto potete mettere lo stampo in lavastoviglie e procedere con il lavaggio abituale.
In questo modo rimuoverete ogni traccia di sporco, anche la più invisibile, e i vostri stampi in silicone torneranno come nuovi, pronti per essere utilizzati ancora in cucina con facilità.
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