Cosa puoi lavare in lavastoviglie senza rovinarla e gli errori da evitare assolutamente per non distruggere piatti, pentole e lavastoviglie.

La lavastoviglie è una delle invenzioni più amate in cucina, un elettrodomestico pratico, veloce e super speciale per chi odia lavare i piatti. Ma sei sicuro di usarla nel modo giusto?

Stoviglie rovinate lavastoviglie
Stoviglie rovinate lavastoviglie – Ricettasprint.it

Molti oggetti che mettiamo dentro non dovrebbero mai finirci, mentre altri che pensiamo “vietati” in realtà possono tranquillamente essere lavati, se segui qualche accorgimento. Attenzione non abbassare mai la guardia. Scopri subito cosa puoi lavare senza problemi e gli errori che rischiano di rovinare stoviglie, elettrodomestico.

Cosa puoi lavare nella lavastoviglie? Scoprilo!

Vediamo cosa mettere nell’elettrodomestico!

  1. Le spugne sintetiche e le spazzole da cucina. Sì, puoi igienizzarle nel cestello superiore, basta un ciclo breve a media temperatura. Torneranno come nuove!
  2. I tappi dei barattoli e i coperchi in plastica rigida. Mettili nel cestello superiore e blocca i pezzi leggeri, si puliscono perfettamente e spariscono i cattivi odori.
  3. I giocattoli dei bambini (ovviamente non elettronici!). I mattoncini tipo LEGO o piccoli oggetti in plastica dura si possono lavare in un sacchetto a rete. Addio germi!
  4. I filtri della cappa o del condizionatore. Una volta al mese, un lavaggio in lavastoviglie con solo detersivo e senza stoviglie li farà tornare come nuovi.
  5. Le ciotole e i sottociotola degli animali domestici. Se sono in acciaio o plastica resistente non è un problema, lavale come normali piatti, ma a parte dagli utensili da cucina.
    Non mettere mai questo nella lavastoviglie: presta attenzione

Ci sono alcuni oggetti che non si possono assolutamente mettere nella lavastoviglie, potrebbero rovinarsi.

1.Coltelli di qualità e lame affilate. L’acqua calda e il detersivo li rovinano, perdono filo e lucentezza in pochi lavaggi. Meglio lavarli a mano con la spugna.

2.Pentole antiaderenti e padelle in ghisa. La lavastoviglie distrugge il rivestimento antiaderente e ossida la ghisa. Usa una spugna morbida e un po’ di olio per proteggerle.

3. Utensili e ciotole in legno o bambù. Il calore li gonfia e li deforma. E spesso si spaccano!

4. Bicchieri di cristallo e calici da vino. Le alte temperature e i getti d’acqua li rendono opachi. Se ci tieni davvero, lavali a mano con acqua tiepida.

5. Contenitori con etichette adesive o colla. Rilasciano residui appiccicosi che finiscono nel filtro o sui piatti. Meglio toglierle prima.

Non commettere questi errori!

  • Caricare troppo la lavastoviglie: non è vero che più metti oggetti, più risparmi. Così l’acqua non circola bene e i piatti restano sporchi.
  • Usare troppo detersivo: crea residui e rovina le guarnizioni. Ne basta poco!
    Non pulire il filtro: l’errore più diffuso. Va lavato ogni settimana per evitare cattivi odori e cali di efficienza.
  • Non usare il sale rigenerante: anche con detersivo tutto in uno serve per evitare macchie di calcare.
  • Lasciare i piatti dentro a lungo dopo il lavaggio: l’umidità favorisce muffe e cattivi odori, quindi apri lo sportello appena finito il ciclo, non dimenticarlo!

Usala nel modo giusto e potrai prolungarne la vita, risparmiare energia e ottenere stoviglie perfette ogni giorno.