Fate attenzione agli stracci che utilizzate in cucina o per lavare il pavimento. Ad esempio, come li lavate giorno dopo giorno? Attenzione a non commettere questo errore.
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di riscontrare come moltissimi di noi, nel quotidiano, commettano errori senza sapere che in realtà si tratta di pratiche sbagliate, soprattutto per quanto riguarda la gestione della cucina.
Un esempio pratico per capire quanto stiamo dicendo è rappresentato proprio dai canovacci che utilizziamo quotidianamente per pulire le stoviglie, asciugare le superfici e non solo.
Altri errori, in questo contesto, vengono commessi anche per quanto riguarda gli stracci da cucina, ovvero quelli che usiamo per pulire i pavimenti, i quali andrebbero lavati molto più frequentemente di quanto possiate immaginare.
Strofinacci da cucina: non commettete questi errori
Ebbene sì, come abbiamo spiegato precedentemente, nel quotidiano sono davvero tanti gli errori che vengono commessi per azioni semplici, come anche la pulizia degli stracci che utilizziamo sul pavimento.
È necessario ricordare che miliardi di batteri possono annidarsi in meno di un metro di pavimento, motivo per cui bisogna agire tempestivamente, sia lavando nel migliore dei modi la superficie, sia mantenendo perfettamente igienizzati gli stracci che utilizziamo.
Ecco perché non dobbiamo commettere questo errore gravissimo: non lavare frequentemente gli stracci. Anche loro hanno bisogno di cure specifiche per tornare ad essere puliti e privi di batteri.
Come lavare gli stracci del quotidiano
La risposta a questa domanda potrebbe lasciarvi senza parole: dovremmo avere almeno quattro strofinacci da utilizzare nell’arco di una settimana, in modo da poterli poi introdurre in lavatrice per il lavaggio. Trattandosi di stracci resistenti, infatti, il lavaggio può essere effettuato anche a 60 gradi.
Prima di procedere con il lavaggio in lavatrice, ricordatevi sempre di pulire gli stracci che utilizzate sul pavimento con l’aiuto di una spazzolina, o comunque strofinandoli per eliminare tutte le briciole e lo sporco che altrimenti finirebbero nello scarico della lavatrice. Eseguite questa operazione con acqua calda, aiutandovi anche con del bicarbonato.
Dopodiché, utilizzate un detersivo per tessuti e aggiungete eventualmente della candeggina delicata, procedendo poi con il lavaggio in lavatrice a non meno di 60°. Infine, e questo è importante, dopo aver lavato i vostri stracci senza centrifuga, impostate un programma dedicato alla centrifuga moderata, così da eliminare tutte le tracce di umidità e sporco residuo, facendoli tornare perfettamente puliti.
In questo modo avrete nuovamente a disposizione stracci igienizzati, pronti per tornare a rimuovere lo sporco con la massima efficacia.