Taglio della torta portata da casa al bar costa 20 euro, altro scontrino mostruoso

È un dolce ma alla fine tutto risulta salato, con un taglio della torta non comprata lì che in scontrino è venuto a costare 20 euro.

Un taglio della torta è costato la bellezza di venti euro. Ed il dolce è stato portato da casa. Tutto quanto è finito nello scontrino che riguardava le altre consumazioni avvenute in un bar, con i presenti che a stento sono riusciti a credere a quanto accaduto. Si tratta solo dell’ennesimo episodio di quelli – a questo punto fin troppo frequenti – che si sono verificati di recente in diverse località d’Italia.

Su tutti ricordiamo il tramezzino diviso in due parti in due distinti episodi, avvenuti rispettivamente in Liguria e sul Lago di Como, ed il piatto di pasta al pesto dal quale pure era stata estrapolata una piccola porzione per un bambino. In tutte queste situazioni c’erano stati dei sovrapprezzi che hanno fatto storcere il muso non solo ai clienti direttamente interessati. Infatti anche all’opinione pubblica il tutto è parso come una esagerazione di cattivo gusto, quasi una mancanza di rispetto nei confronti delle esigenze degli avventori che pagano per avere un servizio.

Taglio della torta, la sorpresa in scontrino è salatissima

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Ed anche se la cosa richiede il dovere impiegare un piatto od un piattino in più, sarebbe bello soppesare la situazione compiendo le giuste valutazioni. Non fare pesare la cosa ai clienti rappresenterebbe senz’altro un modo adeguato di trattare la cosa. Senza rischiare poi di farsi cattiva pubblicità. In questa specifica situazione il taglio della torta che è venuto a costare venti euro – e non due come nei recenti precedenti sopra citati – ha veramente lasciato di sale i presenti.

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Il fatto è successo a Palermo. La torta era stata portata a casa ad un bar dove si stava svolgendo una piccola festicciola di compleanno. E ci sta magari che un bar od un ristorante richieda dei servizi aggiuntivi. Ma non va affatto bene inserire questi sovrapprezzi così, a sorpresa, senza prima dare avviso della cosa ai propri clienti.

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Finiranno mai queste situazioni controverse?

In questo caso il bar ha inserito un sovrapprezzo di un euro per ogni persona coinvolta. Con venti presenti che hanno così motivato, a detta del bar, venti euro in più da pagare. Ma sarebbe stato meglio avvisare prima della cosa, magari le persone coinvolte avrebbero pagato molto più volentieri. Fatto sta che ora i precedenti sono diventati veramente troppi, nel giro di poche settimane.