Quando arriva il World Pasta Day occorre festeggiare mangiando pasta. Ed anche chi è a dieta può farlo, quali sono le maniere più consigliare per gustarla evitando di mettere peso.
World Pasta Day, la Giornata Mondiale della Pasta si celebra il 25 ottobre ma sia prima che dopo tale data puoi pensare a quelli che sono i modi migliori per integrare questo prezioso alimento nella tua routine culinaria. La pasta fa parte delle nostre abitudini alimentari da sempre, in pratica. E proprio l’Italia può annoverare delle ricette nate qui e poi esportate in tutto il mondo, come le lasagne ed i cannelloni, la carbonara, l’amatriciana, la griglia e gli spaghetti al pomodoro.

E come in tanti sanno, mangiare pasta vuol dire dedicarsi ad una delle attività in fatto di alimentazione più sane che ci siano, quando vengono rispettati due parametri imprescindibili. Uno riguarda la quantità: una porzione da 70 grammi per gli uomini e da 50-60 grammi per le donne rappresenta l’ideale, in quanto a misura. E l’altro è inerente il condimento. Più leggero è il piatto di pasta che hai condito davanti e più salutare esso saprà essere. Con il sapore che lo troverai anche senza esagerare con salse e quant’altro.
World Pasta Day, quali sono gli abbinamenti migliori per la pasta?
Quando arriva il World Pasta Day ovviamente sarai tenuto a mangiare pasta quel giorno. Quale tipo però rappresenta il migliore se sei a dieta o sei vuoi comunque mantenerti leggero? Ci sono diverse tipologie di piatti, non devi guardare il tipo di pasta. Per quanto riguarda quest’ultima voce, puoi scegliere quella che più preferisci tra corta e lunga, liscia e rigata.
Per una alimentazione leggera devi però escludere a prescindere le preparazioni che richiedono una farcitura. Quindi niente tortellini, ravioli, cappelletti, lasagne…bisogna ricordare che la pasta può avere anche un impatto glicemico superiore in caso di quantità eccessive o quando accompagnata da altre fonti di carboidrati ed amidi come il pane od una focaccia. E ciò favorisce anche una maggiore assunzione di pesce.
Le preparazioni più consigliate riguardano la pasta con pomodorini freschi, un filo di olio e possibilmente niente sale, o comunque un tocco assai leggero. Oppure pasta con verdure fresche o pasta col pesce. L’importante è sempre mantenersi sia in fatto di quantità che di condimento.
Come mangiare la pasta e non ingrassare?
Poi la pasta integrale è da preferirsi a quella bianca per via di un maggiore quantitativo di fibre che contiene. Il resto dei valori nutrizionali invece di equiparano. E quindi risulta essere maggiormente saziante. E la pasta secca si fa preferire a quella fresca per il fatto di avere un indice glicemico più basso.
Per quanto riguarda le varietà, tra pasta di semola, di grano, di frumento, di legumi, non hanno differenze e la loro scelta dipende solo dai tuoi gusti.
Poi l’una può comportare più vantaggi rispetto ad un’altra. E cosa importante, è sempre meglio cuocere la pasta al dente piuttosto che ben cotta. Così sarà più digeribile oltre che contenere l’impatto glicemico.