Ho provato a fare a casa i taralli sugna e pepe perchè dopo averli provati a Napoli me ne sono innamorata, è stato un successo, tanto che nemmeno uno è avanzato, mi tocca rifarli!

I taralli sugna e pepe sono un classico della tradizione napoletana, un mix di sapori unici e irresistibili che conquistano il palato di chiunque li assaggi. Questi taralli sono croccanti fuori, morbidi dentro e profumati di spezie, un connubio perfetto che li rende irresistibili. Dopo averli provati a Napoli, mi sono innamorata di questo spuntino salato e ho deciso di provare a realizzarli a casa. Il risultato è stato sorprendente, tanto che non ne è avanzato neanche uno e mi tocca rifarli subito!

A casa mia si fanno i taralli con la sugna, il pepe e le mandorle, sono di Napoli ovviamente e la ricetta si tramanda di generazione in genarazione, sono strepitosi!
A casa mia si fanno i taralli con la sugna, il pepe e le mandorle, sono di Napoli ovviamente e la ricetta si tramanda di generazione in genarazione, sono strepitosi!

La cosa che rende questa ricetta così speciale è proprio l’accostamento di sapori diversi che si combinano perfettamente tra di loro. La sugna, il pepe e le mandorle si fondono insieme, regalando un gusto unico e inconfondibile che fa impazzire tutti gli amanti della cucina napoletana. In più, la consistenza croccante dei taralli li rende irresistibili al primo morso. Puoi anche aggiungere alla ricetta, un pizzico di peperoncino per un tocco piccante in più oppure delle olive taggiasche per un sapore ancora più deciso. Io ho deciso di andare sulle classiche mandorle intere, però puoi anche provarli con pistacchi, nocciole o noci, insomma ti puoi sbizzarrire come preferisci.

Taralli sugna e pepe

Insomma, perchè aspettare quando questi taralli puoi farli ora. Non esiste momento preciso della giornata in cui si possono mangiare, perchè davvero sono lo spuntino perfetto che puoi sgranocchiare quando vuoi. Ovviamente aperitivi o dopo cena accompagnati con un bel bicchiere di vino, sono perfetti e fidati i tuoi amici non faranno che chiederteli. Dunque basta chiacchiere e iniziamo subito!

Tempo di preparazione: 40 minuti
Tempo di cottura: 20-25 minuti

Ingredienti

Per il lievitino

110 g di farina 00
90 ml di acqua tiepida
10 g di lievito di birra
6 g di zucchero

Per l’impasto

420 g di farina 00
120 ml di acqua
220 g di strutto
180 g di mandorle
15-20 g di pepe in polvere
2 cucchiaini rasi di sale
100 g di mandorle per decorare

Come si preparano i taralli napoletani

Innanzitutto, bisogna preparare il lievitino. Quindi inizia mescolando la farina, l’acqua, il lievito di birra e lo zucchero in una ciotola. Lascia lievitare per circa 30 minuti, fino a raddoppiare il volume. Unisci il lievitino alla farina, aggiungi l’acqua, lo strutto, le mandorle tritate, il pepe e il sale. Impasta fino a ottenere un impasto omogeneo e compatto.

strutto
strutto

Leggi anche: Taralli calabresi alla cipolla, friabili e gustosi: con il loro sapore unico convinceranno tutti

Copri l’impasto con un canovaccio e lascialo lievitare per circa 2 ore, finché non raddoppia di volume. Dividi poi l’impasto in piccoli pezzi e forma dei filoncini di circa 15 cm di lunghezza abbastanza spessi. Chiudili a cerchio, sovrapponendo le estremità e decorali con le mandorle intere sui bordi.

impastare
impastare

Leggi anche: Tarallini all’anice come li fanno a Teramo, al primo creano dipendenza

Sistema i taralli su una teglia ricoperta di carta forno e cuoci in forno caldo a 180 gradi per circa 20-25 minuti, finché non saranno dorati e croccanti. Sforna i taralli e lasciali raffreddare completamente prima di gustarli. Puoi conservarli in un barattolo di vetro per qualche giorno e servirli quando vuoi dall’antipasto, all’aperitivo o semplicemente come snack da sgranocchiare durante il giorno. Buon appetito!

mandorle
mandorle