La presenza in eccesso di aflatossine all’interno di un articolo alimentare porta alla diffusione immediata di una notifica di richiamo alimentare.

aflatossine in arachidi importate
Aflatossine in arachidi importate Foto dal web

Aflatossine, il RASFF segnala il ritiro dal mercato di un prodotto importato in Italia dall’estero. La notifica del Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi vede il richiamo alimentare di un carico di arachidi.

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Le unità di uno specifico lotto sono infatti contaminate da micotossine, la cui presenza supera in maniera eccessiva quello che è il limite massimo di tolleranza indicato dalle norme di sicurezza vigenti.

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Le normative dell’Unione Europea, cui il RASFF fa capo, indicato in una quantità minima la misura ritenuta non rischiosa per la salute dei consumatori. In questo caso però il livello di aflatossine registrato a seguito di un controllo sulla qualità del prodotto è risultato fuori norma.

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Aflatossine, il rischio è da non sottovalutare per il RASFF

Questo ha portato a fare scattare un campanello d’allarme, prontamente gestito da parte degli ispettori dell’ente preposto. Le arachidi contaminate provengono dall’Egitto ed il rischio segnalato nella circolare diffusa dal RASFF è indicato come serio.

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Lo stesso RASFF ha vietato la messa in vendita nei supermercati e nei consueti circuiti di distribuzione commerciale. Questo significa che i consumatori non sono per fortuna interessati da alcun pericolo in merito all’acquisto di questo prodotto nocivo.

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