Una salsa ha subito un provvedimento di richiamo urgente a seguito di un allarme alimentare immediato. Tutti i dettagli a tutela dei consumatori.

allarme alimentare salsa
Notifica allarme alimentare salsa Foto dal web

L’Italia si ritrova a dovere gestire un nuovo caso di allarme alimentare, dopo i tanti intercorsi nei giorni scorsi e regolarmente comunicati da parte del Ministero della Salute. A parlarne è il RASFF, Sistema Rapido di Allerta Europeo per la sicurezza di alimenti e mangimi. Le analisi sul controllo qualità hanno portato all’emergere di un problema importante che riguarda una salsa vegetale biologica.

Leggi anche –> Mortadella grigia | si può mangiare quando cambia colore?

Il tutto è da ricondurre alla presenza di corpi estranei all’interno del condimento. E nello specifico di frammenti di vetro. L’ingestione di tale alimento potrebbe dare adito a conseguenze comprensibilmente serie per i consumatori. Per questo motivo le autorità preposte hanno fatto scattare il ritiro immediato dagli scaffali nei confronti di questo prodotto. L’allarme alimentare in questione riguarda il sugo alle verdure biologico a marchio ‘Carrefour Bio’.

Leggi anche –> Formaggino | tanto piccolo quanto nocivo | quali rischi si corrono

Allarme alimentare, tutti i dettagli sul prodotto richiamato

Il richiamo ha già avuto luogo all’interno dei punti vendita interessati. L’articolo in questione è commercializzato in barattoli dal peso di 350 grammi e ha come data di scadenza o termine minimo di conservazione il 26/10/2022. Come lotto di riferimento è possibile basarsi sull’orario di produzione, compreso tra le 13:20 e le 13:40.

Leggi anche –> Coliche intestinali cosa mangiare | cause e come comportarsi a tavola

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.

L’invito rivolto dal Ministero della Salute, che pure ha trattato questa emergenza, è quello di restituire immediatamente tale prodotto per procedere con un rimborso della cifra spesa. Oppure con la sostituzione con altro tipo di merce. In situazioni di emergenza come questa, che riguardano la salute dei consumatori, non è necessario esibire lo scontrino di riferimento.