I dettagli sull’allarme Salmonella emanato dalle autorità competenti dopo la scoperta di un articolo alimentare contaminato, di cosa si tratta.

Allarme Salmonella, c’è una situazione di rischio potenziale segnalata da parte delle autorità competenti e che riguarda un prodotto messo in commercio in alcuni Paesi che fanno parte dell’Unione Europe. Tra questi c’è anche l’Italia.

Un controllo in corso da parte dei NAS
Un controllo in corso da parte dei NAS (Foto Ministero della Salute)

L’allarme Salmonella arriva per opera del Sistema rapido europeo di allerta per la sicurezza di alimenti e mangimi. Gli ispettori incaricati di far rispettare le norme attualmente vigenti in fatto di sicurezza alimentare hanno comunicato l’esistenza di un possibile problema per la salute dei consumatori.

Ed il motivo è da individuare proprio in un riscontrato allarme Salmonella, emanato dopo che i controlli compiuti in laboratorio su dei campioni estrapolati da questo prodotto hanno mostrato la presenza del batterio.

La problematica riguarda più nel dettaglio la individuata presenza della Salmonella spp in farina di pollo (ABP Cat. 3) dalla Slovenia, come riportato all’interno della segnalazione del RASFF.

Allarme Salmonella, i dettagli sul richiamo alimentare urgente

C’è una presenza di 25 grammi individuata in media da parte degli ispettori preposti, a fronte di un limite massimo che non esiste. Nel senso che, anche tracce infinitesimali di Salmonella portano in ogni caso le autorità del caso a produrre dei provvedimenti di richiamo alimentare immediato dalle vendite.

Potrebbe interessarti anche: Cosa c’è nel cordon bleu? I risultati di un test sono da mani nei capelli

In questi casi la farina di pollo interessata dalla problematica illustrata non risultava ancora distribuita ai vari supermercati, discount e negozi di alimentari dove di solito viene posta in vendita.

Potrebbe interessarti anche: Pesticidi nel gelato, quali sono le marche più sicure

Ingerire degli alimenti contaminati da Salmonella o da altri tipi di batteri può condurre, già entro pochissimo tempo dopo l’ingestione, ad avere dei sintomi quali nausea, diarrea, vomito e dolori addominali. E nelle situazioni più gravi può rendersi necessario il rivolgersi al pronto soccorso.

Potrebbe interessarti anche: Allerta alimentare, pericoloso pesticida nella frutta: i dettagli

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.