Cosa sapere sulle possibilità di bere latte scaduto oppure no, i suggerimenti per agire sempre in totale sicurezza e senza dovere temere alcuna conseguenza per la salute.
Bere latte scaduto è una cosa che, letta così su due piedi, nessuno di noi farebbe mai. Della qualità del latte e se la stessa sia ancora buona oppure, al contrario, pessima, te ne puoi accorgere esaminando prima di tutto il suo odore. Ed anche l’aspetto, che non è più di un bianco vivo. Questo, assieme ad un cattivo residuo olfattivo, ti convincerà del fatto che il latte che tenevi aperto in frigorifero da fin troppi giorni sarebbe meglio non berlo.

Ma si può bere latte scaduto quando lo stesso è ancora ben sigillato nel suo brik di tetrapak o nella sua bottiglia? Perché un conto è farlo – con tutti i possibili rischi del caso – quando la confezione è aperta ed un altro quando invece è ancora ben chiusa. Per legge ovviamente il latte deve essere messo in commercio in condizioni ottimali, quindi fresco. E c’è pure una apposita regolamentazione data dal ddl 204/2004 in merito al consumo dello stesso.
Cosa sapere sul bere il latte scaduto?
Questa normativa impone che il latte fresco va consumato entro i sei giorni successivi a quella che è la data di confezionamento, debitamente riportata sulla confezione. Vuol dire che il latte fresco va ritirato dai punti vendita entro i primi quattro giorni che fanno seguito alla scadenza riportata.

Il latte già aperto invece può restare in frigo fino a tre giorni successivi alla sua apertura. Solo e solamente se però resta conservato costantemente lì.
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Quanto dopo la scadenza si può bere il latte scaduto?
Quando chiuso ma ormai scaduto, il latte puoi ancora berlo. Se è UHT a lunga conservazione, puoi farlo entro 3-4 giorni come tempo consigliato per non correre rischi. Quando fresco invece, sarebbe meglio non dilungarsi oltre i due giorni.
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C’è anche un metodo che può tornare utile per capire se il latte sia ancora buono. Basta farlo bollire e se durante la fase di riscaldamento non dovessero emergere dei coaguli, può ancora essere utilizzato, almeno in cucina, se non ti fidi a berlo così.

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Per agire in tutta sicurezza basta non bere il latte scaduto a crudo ma solo dopo averlo bollito o cotto in qualche modo. Ad esempio per fornire maggiore sostanza e sapore a minestre e simili o per potere preparare una buona besciamella.