La moka soprattutto per gli italiani rimane una delle componenti più importanti della cucina, molto spesso predilette per fare il caffè ma con la quale ci si imbatte anche in base problematiche… Come nel caso della presenza di calcare.
Nel momento in cui parliamo di caffè italiani la prima cosa alla quale si fa riferimento senza ombra di dubbio è la moka, sua realizzazione è antica e risale a decenni fa, ma ancora oggi rappresenta un punto fermo per la preparazione del caffè.
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La preparazione del caffè all’interno della moka, appunto, è una pratica della quale non si può fare a meno… nonostante ormai nelle case degli italiani successo anche gli elettrodomestici impegnati nella preparazione di questa bevanda.
Da questo punto di vista, però è necessario testare moltissima attenzione anche alla pulizia della moka anche se questa sia molto semplice da effettuare preveda pochissimi passaggi. L’attenzione per tale pulizia deve diventare maggiore nel momento in cui si presenta un po’ di calcare all’interno.
Come abbiamo avuto modo di spiegare precedentemente, per pulire la bocca e attuare pochissimi passaggi ma ben determinati. La prima cosa da ricordare è che la caffettiera non può essere inserita in alcun modo all’interno della lavastoviglie, dato che questo tipo di pulizie ad altissime temperature può alterare la superficie del materiale con la quale questa realizzata.
La pulizia quotidiana della moka deve essere realizzata solo ed esclusivamente con acqua calda corrente, solo dopo che abbiamo usato la cassettiera e rimosso accuratamente il caffè dopo che questo si sia freddato completamente. Quanto detto però implica altre problematiche, come la presenza del calcare che se non rimossa nel migliore dei modi può diventare cancerogeno per la nostra persona.
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Lo step successivo per il mantenimento della nostra moka, quindi, è rappresentato dalla rimozione del calcare che si forma sia all’interno che all’esterno della cassettiera.
La parte esterna della caffettiera può essere pulita mediante l’utilizzo di una spugna morbida, magari con un po’ di aceto che andrà a disincrostare la moka. Un’azione diversa deve essere messa invece in atto per quanto riguarda l’interno, dato che questo può essere lavato solo esclusivamente con acqua calda. In relazione alla pulizia dell’interno della nostra moka possiamo fare riferimento a un rimedio che utilizzavano già le nostre nonne: prendiamo una bacinella o una ciotolina, la riempiamo con l’acqua calda e versiamo al suo interno un pizzico di bicarbonato riponiamo poi ogni componente della caffettiera. Lasciamo stare in ammollo per almeno mezz’ora, procediamo con un caffè a vuoto, quindi con solo la presenza di acqua, è la nostra caffettiera sarà nuovamente perfetta e pronta all’utilizzo.
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