Coca Cola richiamata per sospetto avvelenamento, i dettagli

Ci sono dei casi critici avvenuti di recente e che riguardano Coca Cola sia con la sua celebre bevanda che con un’altra bibita correlata. Cosa è successo alle persone coinvolte e dove è accaduto il richiamo alimentare urgente.

Coca Cola ha tolto dal mercato diverse bevande non solo del suo marchio ma anche di altri prodotti ad essa collegati. Il motivo è da individuare in almeno un caso confermato di malore, che ha coinvolto una persona a seguito della consumazione avvenuta in un locale pubblico. A questo si sono aggiunte poi altre quattro situazioni analoghe con in tutti questi casi delle lesioni alla gola ed all’esofago.

E tutto ciò ha avuto luogo in Croazia, ma alcuni hanno temuto che tutto ciò potesse riguardare anche l’Italia. Ad ogni modo Coca Cola ha provveduto al richiamo immediato dei prodotti ritenuti coinvolti, a scopo cautelativo e per evitare che potessero avere adito altre situazioni come questa. Del resto è questa la procedura standard da seguire in base a quelli che sono i protocolli di sicurezza previsti.

Coca Cola, richiamo per rischio avvelenamento dei seguenti prodotti

In realtà a sollecitare Coca Cola ad agire in questo modo è stato l’Ispettorato per la sanità pubblica croata. Gli articoli interessati sono Coca-Cola Original Taste in bottiglie di plastica da mezzo litro e l’acqua minerale Römerquelle Emotion Blueberry Pomegranate da 330 ml. Si sospetta fortemente la presenza di sostanze caustiche all’interno delle stesse.

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Le persone rimaste direttamente coinvolte in alcune situazioni hanno mostrato anche tracce di sangue e di vomito oltre che forte bruciore a stomaco e bocca. Per fortuna comunque non c’è stato alcun risvolto grave.

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