I consigli da seguire su come conservare il cibo avanzato se vuoi assaggiare i tuoi piatti come se fossero appena stati realizzati.

Come conservare il cibo avanzato, occorre conoscere la cosa ed adattarsi a seconda della situazione del caso, per evitare di incorrere in sprechi evitabili. Che rappresenta un qualcosa di decisamente brutto.

Una persona che butta del cibo
Una persona che butta del cibo (Foto Canva – Ricettasprint.it)

Buttare via roba da mangiare non fa mai piacere ed occorre fare tutto il possibile per evitarlo. Niente di meglio dunque dell’applicare quelli che sono i consigli efficaci e di semplice attuazione su come conservare il cibo avanzato.

Quando si tratta di alimenti sottoposti a cottura a casa, ricordiamoci di riporre il tutto all’interno del frigorifero oppure del congelatore al massimo entro un’ora se ci troviamo in estate. Oppure due negli altri periodi dell’anno.

Impieghiamo dei contenitori di vetro con chiusura ermetica, oppure delle teglie o delle vasche in alluminio, da coprire con pellicola trasparente o con altra carta stagnola. Sul come conservare il cibo avanzato, se parliamo di dimensioni ridotte vanno bene anche i sacchetti per alimenti.

Come conservare il cibo avanzato, fai così con carne e pesce

L’importante è impiegare sempre accessori che siano puliti, e che devono essere diversi da quelli impiegati per il processo di cottura o nei quali li abbiamo messi una volta serviti in tavola. Inoltre bisogna coprirli per rafforzare la sicurezza in fatto di salubrità alimentare e per evitare una contaminazione in fatto di odori.

Cibo riposto in frigo
Cibo riposto in frigo (Foto Canva – Ricettasprint.it)

A seconda del materiale costituente i contenitori, possiamo conservare degli specifici alimenti. Abbiamo quelli in vetro che vanno bene per tutto ma sono indicati soprattutto per salse e sughi e per le verdure, i salumi ed il pesce.

Quelli fatti in plastica vanno bene per la carne e per i formaggi sia freschi che stagionati. Anche per gli insaccati, ma solo se avvolti nei loro incarti originari. Evitiamo poi la plastica per il cibo caldo o grasso.

E ricordiamoci che gli alimenti presenti in frigo andrebbero di norma consumati preferibilmente entro tre giorni da quando li abbiamo riposti. Alcune specialità di carne o pesce richiedono pure meno tempo.

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Come conservare il cibo avanzato in estate ed in tutte le stagioni

Attenzione in generale sempre a tappare, sigillare o rivestire tutto. Questo contribuisce ad impedire che le molecole degli alimenti vengano alterate fino a compromettere gusto e consistenza del cibo.

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E per riprendere minestre, sughi e salse, dopo averli tolti dal frigo cuociamoli a 80°, una temperatura che fa si che qualsiasi microrganismo e batterio si dissolva.

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Ma così come il cibo può essere congelato per massimo una volta, allo stesso modo può essere cotto per una volta soltanto.