Come conservare le patate | i trucchi per farle durare a lungo

In che modo fare per proteggere uno degli ortaggi più apprezzati che ci siano? Le dritte giuste su come conservare le patate.

Questo tipo di ortaggi piace a tutti. Al forno, grigliate, fritte, anche bollite. Ci accompagnano in ogni periodo dell’anno e per qualunque tipo di piatto. Dagli antipasti fino a primi e secondi, e persino in qualche tipo di dolce. Ma come conservare le patate senza che vadano a male? Purtroppo è una eventualità che può succedere. Già di per sé sono alquanto inclini per natura ad una lunga conservazione, ma una serie di buoni comportamenti da parte nostra può migliorare le cose. Difatti potremmo sottoporle ad una condizione di cattiva conservazione, pur senza saperlo. Anzitutto va detto che i posti ideali dove riporre le patate sono delle cassette in plastica o legno o dei contenitori. Basta che ci siano delle aperture, poi basta ricoprire con un panno o dei fogli di giornale. Infatti va evitata l’esposizione diretta alla luce del sole.

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Come conservare le patate, alcuni consigli utili da seguire

Ma al tempo stesso c’è bisogno di una corretta areazione per evitare l’insorgere di muffa o che le patate marciscano. La temperatura dell’ambiente circostanze non deve essere eccessivamente secca. Questo le porterebbe ad andare a male, al pari della eccessiva umidità che porta all’insorgere dei germogli ed a fare assumere loro un poco rassicurante colore verdognolo. Il valore consigliato di umidità è compreso tra il 70 e l’80% massimo. Su come conservare le patate fa bene la differenza il tenerle all’ombra. Esporle alla luce solare le porta a sviluppare della solanina in eccesso. Si tratta di una tossina naturale che rende il tubero non commestibile. E non a caso le patate crescono sotto terra. Qualora ci siano delle chiazze verdi sulla superficie, eliminatele prima di consumare l’ortaggio.

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Evitate assolutamente frigorifero e luoghi freddi

Ci vuole moderazione anche nella temperatura, come noto. Sarebbe l’ideale tenerle al fra i 4 ed i 10° quando in stato di conservazione, ed evitare le gelate. Al raggiungimento dei -3° le patate congelano e non risultano più commestibili. Valutate bene dove le riponete, specialmente se in cantine troppo fredde od all’esterno. E non tenetele mai in frigorifero. Altrimenti sorgono amidi di zucchero in eccesso con la formazione di chiazze scure e l’alterazione del loro sapore, che diventerebbe fin troppo dolce. Ma soprattutto, questo dà adito a delle sostanze tossiche come l’acrilamide di impadronirsi dell’ortaggio. Se avete a disposizione delle patate nel vostro orto, dopo averle colte lasciatele ad asciugare al buio, poi ripulitele da ogni residuo di terra e quindi riponetele in delle cassette.

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Quali sono i tipi che resistono più a lungo

Ci sono delle varietà che si conservano in maniera migliore. Su tutte le seguenti. Kennebec, Desireè, Bafana, Majestic, Michelle e Mozart si conservano meglio. Se proprio dovete congelarle, dovete prima cuocerle in qualche modo. Mai congelarle crude. Per finire, è possibile metterle ad essiccare. Una volta in questo stato potete cucinare le patate col dado vegetale o nel brodo, oppure in ministre in generale o per fare un gustoso purè.

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