C’è chi lo prepara come antipasto, chi lo serve come secondo ma la ricetta è sempre la stessa: per un carpaccio di tonno perfetto devi fare così
Non importa se lo servi come antipasto, da solo, oppure come secondo accompagnandolo con un’insalata verde oppure delle patate bollite.

C’è sempre una buona occasione per servire il carpaccio di tonno ed è anche facile da preparare, rispettando la sequenza dei passaggi e i tempi per la sua macerazione. Perché la base è cruda, ricordalo.
Come preparare il miglior carpaccio di tonno, la conservazione è fondamentale
Il carpaccio di tonno è facile da conservare: basta metterlo in un contenitore ermetico e chiuderlo, o almeno sigillarlo con la pellicola trasparente. Attenzione però, deve essere finito entro al massimo 24 ore e non può essere congelato.
Ingredienti:
450 g di tonno fresco
4 limoni biologici medi
1 mazzetto di prezzemolo
12 foglie di menta
2 pizzichi di origano fresco
erba cipollina q.b.
5 cucchiai di olio extravergine di oliva
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo a passo carpaccio
1. Come scegliere il tonno fresco sta a noi ma anche al pescivendolo che ce lo serve, quindi sempre meglio chiedere consiglio. Ma poi c’è un passaggio fondamentale, visto che il carpaccio è crudo: lo dobbiamo abbattere.
2. Tutti quelli che non hanno un abbattitore professionale in casa, cioè la maggioranza di noi, deve fare in un modo diverso. Mettiamo il trancio di tonno fresco nel classico sacchetto gelo e lo infiliamo in freezer a -20°. Dovrà restare lì per 96 ore, quindi 4 giorni interi, in modo da evitare ogni rischio di batteri. A quel punto lo tiriamo fuori e passiamo alla preparazione vera e propria.
3. Tagliamo il tonno a fettine sottili usando un coltello non seghettato, con la lama lunga. Quindi lo disponiamo su un vassoio in acciaio oppure un piatto rotondo in ceramica abbastanza largo.
4. Laviamo bene i limoni e li spremiamo, filtrando il succo con un colino a maglie strette. E la scorza? Grattugiamo finemente quella di almeno 2 limoni, ci servirà per la finitura del piatto prima di servirlo.
5. Versiamo il succo dei limoni sul tonno e lo lasciamo così, a marinare, per almeno 4 ore. In realtà più tempo sta e più si insaporisce, quindi se hai tempo lascialo 6 ore prima di riprenderlo.
6. Poco prima di tornare sul tonno prepara anche la parte aromatica. Laviamo bene il prezzemolo, la menta e l’erba cipollina. Poi le tritiamo insieme per mescolare sapori e profumi.
7. Facciamo sgocciolare bene le fettine di tonno dalla sua marinatura, laviamo il vassoio o il piatto nel quale lo avevamo messo e lo disponiamo di nuovo sopra. A file, a strisce, a raggiera, come ti piace di più l’effetto ottico,
8. Infine condiamo il carpaccio di tonno con abbondante olio extravergine d’oliva e le erbe aromatiche. Completiamo con la scorza dei limoni che abbiamo grattugiato, una spolverata di origano fresco e qualche macinata di pepe. In alternativa puoi usare un peperoncino piccolo, privato dei semini e tagliato a fettine sottili.






