La polizia dei mestoli continua ad essere un tema cult tra le faccende domestiche ed effettuare nel quotidiano, ancora oggi molte persone non prestano molta attenzione a questo tassello e commettono l’errore per il quale sarebbe già meglio buttarli piuttosto che riutilizzarli.
Nel momento in cui parliamo di manutenzione e pulizia della nostra cucina, senza ombra di dubbio, facciamo riferimento a tutto ciò che la riguarda 360 gradi, anche quando prestiamo molto attenzione alla pulizia delle stoviglie e tutti gli altri utensili da cucina.
La nostra concentrazione oggi si focalizza sui mestoli che siano di plastica, di acciaio e di legno… Questi tre materiali richiedono un’attenzione diversa di volta in volta che non possiamo di certo sottovalutare. Nel momento in cui ci accendiamo pulire i nostri utensili, mestoli compresi, dobbiamo prestare molta attenzione a come effettuiamo questa operazione perché potrebbe essere molto più deleterio di quanto realtà possiate immaginare.
Ti sembrerà una domanda banale ma non lo hai affatto, dato che sui mestoli si depositano una lunga serie di germi che arrivano dal contatto con il cibo, con le superfici sporche e anche con la spugna con la quale lavi i piatti, dato che anche questa è soggetta a contaminazione batterica.
In diverse occasioni abbiamo avuto modo di spiegare come possiamo pulire i mestoli di legno, ad esempio, i quali non andrebbero lavati in alcun modo con la spugna ma fatti bollire in acqua calda con un pizzico di sapone di aceto e lasciarli asciugare naturalmente. Un perfetto escamotage che vi permetterà di avere dei mestoli in legno sempre puliti, è evitando soprattutto la lavastoviglie che possiamo ritenere dannosa perché con le altissime temperature potrebbe scheggiare l’utensile.
Un errore che viene fatto nella maggior parte delle volte, a prescindere dal tipo di materiale con il quale realizzato il nostro me, è quello di pulire l’utensile strofinandolo con una spugnetta e quindi andando a graffiare la superficie. Così facendo non andiamo a rimuovere lo sporco, ma lo depositiamo ancora più in profondità contaminando il mestolo che può diventare una vera e propria fonte di contaminazione batterica che si trasferisce e poi sul cibo.
Precedentemente abbiamo spiegato come pulire in modo efficiente i solidi di legno, mentre quelli di acciaio e plastica andrebbero puliti con un panno morbido che eviti di graffiare la superficie evitando il problema citato poc’anzi. L’ipotesi migliore, per chi può farlo, è quello di lavare questi utensili solo ed esclusivamente all’interno della lavastoviglie perché le altissime temperature e i lavaggi a 360 gradi vanno a pulire intensamente nel profondo il mestolo che sarà completamente libero da batteri è finalmente pulito.
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