Uova e asparagi, la cena è pronta ed è anche molto naturale: una ricetta che arriva dalla tradizione e che la nonna mi ha spiegato in ogni dettaglio
Primavera e asparagi non fanno rima, ma fanno cucina. Quando arriva la primavera ne facciamo scorpacciate, in tutti i modi. Questo però è uno dei più buoni, perché c’è tutta la loro purezza e il sapore.
Li accompagniamo con le uova al padellino, un tipico piatto milanese che mi ha insegnato la nonna. E funziona sempre.
Asparagi e uova, c’è solo un modo per prepararli e servirli a tutti
Ci sono piatti che meritano di essere gustati al naturale e le uova con gli asparagi sono tra questi. Tostiamo un paio di fette di case casereccio e le serviamo insieme al piatto. Perché la scarpetta anche in questo caso è di rigore.
Ingredienti:
1 mazzetto di asparagi verdi
6 uova medie
40 g di burro
70 g di parmigiano grattugiato
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo passo asparagi con le uova
Laviamo bene gli asparagi sotto l’acqua corrente, li asciughiamo e poi passiamo alla loro pulizia. Il trucco è semplice ma anche efficacissimo. Li prendiamo uno ad uno in mano e tagliamo via l’ultima parte del loro fusto, quella più coriacea, spezzandoli a quell’altezza. Poi con un pelaverdure o un coltellino ben affilato li peliamo facendo attenzione a non rompere le punte.
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Mettiamo sul fuoco una pentola cilindrica, quindi alta e stretta, riempiendola con abbondante acqua fredda. Quando bolle. Dopo aver legato gli asparagi in uno o due mazzetti con un filo di spago da cucina, li mettiamo a cuocere in verticale.
In alternativa possiamo utilizzare una pentola per la cottura al vapore o ancora meglio l’asparagiera che però non tutti hanno in casa. In ogni caso, così funziona bene: calcoliamo 10, massimo 12 minuti e gli asparagi sono pronti, perché devono essere ancora compatti. Lo scoliamo bene e li teniamo da parte.
A questo punto il più è fatto. Prendiamo una padella grande e facciamo sciogliere dolcemente il burro a fiamma bassa. Quando è fuso, apriamo le uova cercando di non rompere il tuorlo e le facciamo cuocere al tegamino. La consistenza? C’è chi le ama più bavose e chi più solide, è una questione di gusti.
Le saliamo leggermente e nell’ultimo minuto le copriamo con gli asparagi e il parmigiano grattugiato a pioggia. Una macinata di pepe fresco, ancora un pizzico di sale e filiamo a tavola, perché qui si mangia tutto e subito.
