Vi siete mai posti la domanda? Scopriamo cosa c’è nei wurstel, e dopo non riuscirete più a mangiarne allo stesso modo. Per chi non sapesse in che modo vengono preparati, ecco tutte le risposte.

Cosa c’è nei wurstel? Credeteci, non vorrete saperlo. E già questo basterà per rendervi consapevoli del fatto che la risposta non è affatto bella da conoscere.

Una gran quantità di wurstel appena cotti
Una gran quantità di wurstel appena cotti (Pixabay)

Infatti quelli che sono gli ingredienti principali degli hot dog e di altre pietanze tipiche della rosticceria vengono in realtà realizzati con degli scarti di altro. Queste peculiari salsicce di carne sono formati da parti di animali non lavorate in altre dinamiche industriali.

Animali che possono essere maiali, manzo, pollo, tacchino…di questi, i due terzi oppure il 75% arrivano dall’animale in questione. Ma il resto proviene da scarti anche di altre lavorazioni del tutto diverse.

Cosa c’è nei wurstel, il contenuto è al limite dello sconvolgente

Per esempio dagli avanzi di realizzazione di salumi, bistecche e quant’altro. Viene accorpato tutto insieme e la classica forma di salsicciotto viene conferita nell’ambito della relativa lavorazione industriale. È bene anche specificare come circa il 20-25% del wurstel sia composto da grasso ed una minima percentuale invece da tessuto connettivo.

Wurstel appena cotti
Wurstel appena cotti (Pixabay)

Entrambi questi ingredienti hanno le funzioni di conferire una morbidezza all’interno. Ed essendo un prodotto prettamente industriale, non mancano anche gli immancabili additivi, sali e quant’altro per dare al prodotto finale un aspetto invitante ed un sapore sufficiente.

Non manca poi la cellulosa, che viene usata per la forma finale. Una certa quantità di carne dalla consistenza molto modellabile finisce in dei sacchetti di cellulosa di piccole dimensioni. Così avviene una cottura a 80°, ovvero alla temperatura minima richiesta per debellare ogni batterio.

Seguono i processi di raffreddamento e di confezionamento. Il wurstel è poi un alimento processato, e si sa come notoriamente questi cibi non facciano bene alla salute. Ma mangiarne con moderazione, un paio di volte al mese in quantità contenute, non comporta dei rischi.

Per restare sempre aggiornato su news, ricette e tanto altro continua a seguirci sui nostri profili Facebook e Instagram. Se invece vuoi dare un’occhiata a tutte le nostre VIDEO RICETTE puoi visitare il nostro canale Youtube.