Un mix di ingredienti semplici per una ricetta che ha due grandi vantaggi: costa poco e ci aiuta a far mangiare il pesce bianco a tutti
Facilissime da preparare, croccantissime da mangiare e low cost perché per queste ricetta spenderai molto meno di 10 euro, preparando un secondo da applausi.

Sono bombette di nasello, buone anche come ricetta di recupero quando ti avanza quello cotto al vapore.
Bombette nasello, il segreto per una pastella top
Il vero segreto di questa ricetta così facile e così fragrante è uno solo. Per la pastella, non limitarti ad usare una sola farina, ma fai una miscela. Io di solito uso quella di riso, perché più leggera e adatta anche ai celiaci. E insieme metto anche l’amido di mais che aiuta a dare consistenza alla pastella.
Ingredienti:
800 g di nasello surgelato
350 ml acqua freddissima
230 g di farina di riso
60 g amido di mais
6 g lievito istantaneo per preparazioni salate
2 rametti di maggiorana
1 l olio di semi
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo passo polpette di nasello
1. Tiriamo fuori il nasello surgelato almeno 1 ora prima di prepararlo, ci serve morbido e scongelato. Passato questo tempo lo tagliamo a dadini e poi usando un coltello dalla lama lunga lo tritiamo, come se fosse una tartare. Qualcuno potrebbe pensare che sia più facile utilizzare il mixer, ma è un errore. Le sue lame scalderebbero la carne del nasello e poi a noi serve a pezzetti, non tritato fine.
2. Mettiamo il pesce in una ciotola e aggiungiamo le foglioline di maggiorana tritate, un pizzico di sale e qualche macinata di pepe, poi mescoliamo. In un’altra ciotola setacciamo bene insieme la farina di riso e l’amido di mais, aggiungendo subito anche il lievito istantaneo in polvere.
3. Nella stessa ciotola delle polveri mettiamo anche l’acqua, ancora fredda di frigo. Lo facciamo a filo, mescolando con una frusta a mano. Il risultato finale sarà quello di una pastella liscia e omogenea.
4. Ottenuto questo, aggiungiamo anche il nasello condito e mescoliamo tutto. Quando il composto è ben amalgamato, copriamo con la pellicola alimentare e lasciamo riposare in un angolo della cucina per altri 20 minuti.
5. Passaggio finale, il più bello. Riprendiamo la ciotola con il nasello e in una padella larga, oppure un tegame basso, facciamo scaldare bene l’olio. Lo dovremo portare a 170°, la temperatura ottimale per la frittura, controllando con un termometro da cucina.
6. Appena l’olio è pronto, aiutandoci con un paio di cucchiai diamo forma alle bombette di baccalà facendole scivolare in padella. Non devono avere la stessa forma perfetta, cerchiamo solo di farle più o meno delle stesse dimensioni. In fondo questa resta pur sempre una ricetta rustica.
7. Friggiamo poche bombette per volta, in modo da non far calare la temperatura dell’olio. Le giriamo più volte con una pinta o il mestolo forato e quando sono perfettamente dorate le tiriamo su.
8. Le facciamo scolare direttamente in un vassoio con carta per fritti o carta assorbente da cucina. Solo alla fine saliamo leggermente di nuovo e le portiamo a tavola, servendolo con un’insalata mista, oppure dei broccoli saltati in padella.