Da quando gli spaghetti alla puttanesca li faccio con il tonno in tranci fresco non mi batte nessuno, neanche mia suocera mi batte. Pensa un po’ che smacco!
Da quando gli spaghetti alla puttanesca li faccio con il tonno in trancio fresco, non mi batte nessuno, neanche mia suocera mi batte. Io e la puttanesca ci conosciamo da una vita, ma da quando ho avuto l’illuminazione, quella di aggiungerci il tonno fresco in trance, cotto a puntino e poi sbriciolato, è diventata una delle mie carte vincenti in cucina.
A Napoli direbbero: “Mo te faccio vedere io” e infatti ogni volta che la servo finisce in e scarpetta. Anche mia suocera, che da anni gira il Sugo col cucchiaio di legno come fosse una bacchetta magica, si è arresa, e buona assai, ma che ci hai messo? L’idea mi è venuta un venerdì di quelli pigri, quando non avevo voglia né di fare la spesa né di accendere il cervello, avevo in casa una manciata di olive nere di Gaeta, due acciughe e superstiti in frigo e del tonno fresco che dovevo assolutamente usare.
Ho fatto partire il soffritto come da manuale e quando ho aggiunto i cubetti di tonno qualcosa è cambiato, il profumo, l’intensità , il sapore di mare che si sposava con il pomodoro in un abbraccio epico. La chiave e cuocere poco il tonno, giusto il tempo di sigillarlo. Il resto lo fa la salsa saporita, decisa, bella, rossa. Come quella che si faceva una volta. E gli spaghetti al dente, mi raccomando, perché questo piatto nella sua semplicità e poesia che si legge con la forchetta.
In una padella larga scalda un giro generoso d’olio con uno spicchio d’aglio e le acciughe, falle sciogliere a fiamma dolce, poi aggiungi i capperi e le olive denocciolate e tagliate a metà . Dopo un minuto versa i pomodori pelati spezzettati e lascia cuocere per 10:15 finché la salsa si restringe e profuma di Mediterraneo. Nel frattempo taglia il tonno a cubetti piccoli e in un’altra padella scottare velocemente con un filo d’olio per 02:03, giusto il tempo di dosarlo leggermente.
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Aggiungilo alla salsa, mescola delicatamente e spegni il fuoco, il calore della salsa completerĂ la cottura senza seccarlo. Cuoci gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolali al dente e tuffarli nella padella con il sugo. Salta il tutto un minuto spolvera con prezzemolo fresco tritato e, se ti piace, un pizzico di peperoncino. Servi subito, profuma, conquista e mette d’accordo anche tua suocera.Â
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