Dieta dei liquidi, in che cosa consiste? Si tratta di uno schema concepito per perdere peso e che è  è un particolare tipo di regime alimentare che si basa principalmente su dei preparati fluidi per apportare benessere al nostro organismo.

Una donna pronta a bere del succo di arancia
Una donna pronta a bere del succo di arancia (Pixabay)

Con gli stessi sapremo depurarci ed al contempo perdere i chili in eccesso, seguendo come si deve i dettali di quella che è la Dieta dei liquidi. Si richiede di dire no ad alimenti come farine bianche, latticini, lieviti, zucchero, caffè, dolci, alcolici e tutto ciò che contiene grassi e conservanti in eccesso.

Occorre invece fare spazio a cinque succhi a temperatura ambiente da distribuire nell’arco della giornata. Con una bella zuppa calda per cena, saporita e ristoratrice, da arricchire magari con delle spezie. Al secondo giorno della Dieta dei liquidi ecco i soliti succhi, da sorseggiare assolutamente non di fretta.

La Dieta dei liquidi in effetti prevede tutto questo per circa tre o quattro giorni, con anche qualche spuntino solido costituito da frutta o verdura fresche di stagione. In più, specialmente prima di andare a dormire, concedetevi una tisana calda, magari alla curcuma e zenzero.

Dieta dei liquidi, quanto si perde in soli 3 giorni

In poco tempo avrete un addome piatto come una tavola, ma ovviamente starà a voi poi regolarvi intraprendendo poi un’altra tipologia di dieta più adatta al lungo periodo.

Una donna mentre beve un succo di frutta
Una donna mentre beve un succo di frutta (Pixabay)

Questo modello qui, nello specifico, è fortemente ipocalorico e quindi va seguito per poco tempo. Come detto al massimo per 3-4 giorni. Integrate il tutto con 2 litri di acqua da assumere quotidianamente e non procedete oltre se siete in dolce attesa oppure se avete delle patologie in corso.

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Riuscirete a smaltire i liquidi in eccesso ed a perdere in media tre o quatto chili, seguendo le indicazioni corrette di questo schema alimentare.

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Il menu tipo da seguire

  • Colazione: spremuta di frutta, meglio arancia o pompelmo, ovviamente non zuccherata + una tazza di tisana, infuso o tè.
  • Spuntino: frullato di frutta mista a scelta (escluso banana albicocca), senza zuccherato e meglio se a temperatura ambiente.
  • Pranzo: passato di verdure miste, preferibilmente a foglia verde (da espludere patate, legumi o pasta) + tisana – ideale, quella di finocchio o anice.
  • Merenda: un succo di frutta privo di zuccheri (ideali arancia, ananas o pesca) + centrifugato di verdure o frullato di frutta con l’aggiunta di un po’ di latte.
  • Cena: passato di verdure, meglio se a foglie verdi + 120 gr di pollo o pesce.

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