Riuscire a trovare un regime dietetico ben preciso è un’impresa ardua, ma con questo schema per la dieta Dukan puoi davvero dimagrire in meno di 7 giorni.
Nel corso dei decenni sono stati davvero tantissimi i nutrizionisti e i ricercatori che hanno concentrato la loro attenzione su possibili diete in grado di garantire un reale dimagrimento, cercando così la combinazione perfetta di alimenti che possano avviare il processo di perdita di peso.

Ciò che importa davvero in questi casi, però, è tenere sempre e comunque conto del fatto che i pasti principali durante la giornata non vanno mai saltati, a meno che non si tratti di diete specifiche come il digiuno intermittente.
La dieta Dukan, invece, va intesa come un diverso regime alimentare che si articola in un processo di 7 giorni, grazie al quale ottenere risultati davvero eccellenti.
Dieta Dukan: come si articola lo schema dimagrante?
Ancor prima di spiegare come è strutturato il piano alimentare dei 7 giorni della dieta Dukan, bisogna ricordare che questo regime, ideato e studiato proprio da Pierre Dukan, ha dato vita al libro di successo “La Dieta Dukan dei 7 giorni”, già seguito da numerose persone che hanno trovato in questo metodo non pochi benefici.
Un esempio pratico e lampante è rappresentato dalla Principessa del Galles, Kate Middleton, da sempre molto attenta alla sua alimentazione, la quale da tempo segue il regime Dukan.

Questa dieta si articola in 4 fasi: la prima è quella di attacco, seguita dalla crociera, poi dal consolidamento e infine dalla stabilizzazione. Nella fase iniziale vanno introdotti prevalentemente cibi proteici, ai quali si aggiungono successivamente quelli di origine vegetale, così da avviare un regime iperproteico.
Schema dei 7 giorni per la dieta Dukan: ecco cosa possiamo mangiare
Durante la prima fase della dieta Dukan si prediligono alimenti come carni magre, latticini light, uova, pesce, da accompagnare magari con crusca d’avena, aumentando così considerevolmente l’apporto proteico.
Nella seconda fase, invece, si continua con un regime che permette di raggiungere il peso ideale, alternando proteine animali e vegetali.
La terza fase, quella del consolidamento, consente di mantenere il peso raggiunto, introducendo poco alla volta cibi che nelle prime due fasi erano vietati, come i carboidrati.
L’ultima fase, ovvero quella di stabilizzazione, permette di mangiare normalmente reintroducendo tutti gli alimenti, ma mantenendo come regola base tre cucchiai al giorno di crusca d’avena e dedicando un giorno alla settimana solo all’assunzione di proteine. Questo approccio diventa così più dolce, evitando di rendere la dieta monotona e facilitando il raggiungimento dell’obiettivo.
Ecco lo schema settimanale della dieta Dukan:

- Lunedì: solo proteine magre, latticini e crusca;Martedì: “giorno verde”, verdure a volontà evitando cibi ricchi di amido; carote e carciofi sono particolarmente indicati;
- Mercoledì: aggiunta della frutta, ma evitando banane, uva e frutta secca/oleosa;
- Giovedì: introduzione del pane, massimo 45 g a pasto;
- Venerdì: è possibile inserire il formaggio, purché non superi il 45% di grassi;
- Sabato: via libera agli amidacei come lenticchie, fagioli, ceci, quinoa e pasta. In questo caso si consigliano circa 190 g se al dente o 170 g se ben cotta. Promosso anche il riso: 170 g nella versione integrale o 150 g nella variante bianca. Ok anche alle patate;
- Domenica: giorno di “libertà controllata”: potete concedervi ciò che desiderate, ma non si tratta di un’intera giornata libera, bensì di un solo pasto libero. Dove possibile, mantenete comunque 45 g di carboidrati come pane e formaggio.
Infine, ma non meno importante, il movimento è un elemento fondamentale di questo regime alimentare. Se durante la dieta Dukan non riuscite a seguire allenamenti in palestra o discipline più intense, potete comunque eseguire delle passeggiate: iniziate da un minimo di 20 minuti al giorno e aumentate progressivamente fino a superare un’ora nell’arco della settimana. Poi ripetete il ciclo fino al raggiungimento del vostro peso ideale.