Diamo un’occhiata a dove mangiano i politici, che hanno i loro specifici punti di ritrovo tanto per la colazione quanto per gli altri pasti della giornata.
Dove mangiano i politici? Se è vero che ogni grande uomo ha sempre una grande donna al proprio fianco, è vero anche che le migliori decisioni vengono spesse prese a stomaco pieno. Ed ogni giornata dovrebbe sempre cominciare con una buona colazione.
Per questo esistono dei luoghi prediletti a Roma dove i rappresentanti di questo o di quel partito sono soliti incontrarsi. E molte volte in queste circostanze non esiste alcuna divergenza o diversità di vedute. Davanti ad un bel maritozzo o ad un buon cornetto, con tanto di caffè o cappuccino davanti, si è spesso amici.
E lo stesso vale per il pranzo: come fare per essere di malumore con una amatriciana od una carbonara fumanti davanti. Ma dove mangiano i politici queste magnifiche specialità della cucina romana?
Perché essendo concentrati nella Capitale i principali luoghi della politica italiana è ovvio che tutti loro si ritrovino lì anche a tavola, in qualsiasi ora della giornata. Sono diversi i posti prescelti dai politici in tal senso.
Dove mangiano i politici, dalla colazione alla cena
Di mattina i luoghi preferiti in maniera bipartisan sono il Bar Giolitti, che si trova proprio nello spiazzo antistante gli uffici dove hanno sede i Gruppi parlamentari. Ci troviamo in via degli Uffici del Vicario. Ci sono poi anche il Bar Ciampini in piazza San Lorenzo in Lucina ed il Bar del Quirinale, in via 24 maggio.
Per pranzo e cena abbiamo il Ristorante la Campana, in Vicolo della Campana, che appartiene al deputato Paolo Trancassini di Fratelli d’Italia. Non è un caso se lì si concentri la maggior parte degli avventori in quota alla principale forza politica del Paese.
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A piazza della Maddalena c’è Maxela, che può annoverare la premier Giorgia Meloni, già vista ai suoi tavoli in diverse circostanze. La presidente del Consiglio però frequenta anche altri posti per degli incontri nelle ore in cui bisogna riempire lo stomaco. Ad esempio gli hotel The Pantheon e De Russie, che possono offrirle degli spazi più riservati.
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C’è pure PaStation, che è gestito da Tommaso Verdini, figlio del politico Denis Verdini e cognato di Matteo Salvini, visto che quest’ultimo è fidanzato sin dal 2020 con Francesca Verdini, che di Tommaso è la sorella e di Denis la figlia. Se siete fan di Salvini potreste facilmente incontrarlo lì.
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E poi sono tanti altri i posti della Capitale dove non è affatto difficile incontrare non solo politici ma anche altre celebrità come calciatori, attori e cantanti.
