Quali sono gli errori in una dieta che più spesso vengono commessi, a volte anche senza che ce ne rendiamo conto. Bisogna intervenire qui.
Errori in una dieta, ce ne sono alcuni che risultano alquanto. In realtà non ci vuole molto per riuscire nell’intento di perdere peso. O almeno, ci vuole meno di quanto possiamo immaginare.
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Una dieta sana ed equilibrata è un qualcosa da attuare più facilmente raggiungibile di quanto non sembri. In aggiunta a ciò fa molto bene anche un minimo di movimento fisico, come una passeggiata a passo veloce per 3 o 4 volte a settimana.
Tra gli errori in una dieta più frequenti c’è il mangiare troppo in fretta. Invece è risaputo che masticare con velocità non solo non porta ad una corretta masticazione del cibo ma il più delle volte non ci consente neanche di gustare lo stesso a dovere.
Il consiglio giusto è quello di masticare un boccone almeno 8-10 volte prima di deglutire. I ritmi frenetici della vita quotidiana o anche solo stili di vita eccessivamente sballati e senza controllo non ci permettono di scegliere degli alimenti salutari, il più delle volte.
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Errori in una dieta, quali sono quelli da evitare
Troppo facilmente propendiamo per alimenti grassi, con sali o zuccheri aggiunti, conservanti ed in generale nocivi se assunti abitualmente, già nel breve periodo. Un altro degli errori in una dieta consiste nel portare lo smartphone a tavola.
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Una abitudine veramente odiosa, specialmente se poi ad adottarla sono i bambini o, peggio ancora, i genitori per i propri figli. Se mangiamo, cerchiamo di non pensare ad altro, lasciando al contempo l’intrattenimento ad una bella chiacchierata tra commensali.
Ci sono studi che lasciano credere a come andare a tavola distratti non ci aiuti a sviluppare il giusto senso di sazietà. Un altro sbaglio, al quale non tutti fanno caso, sta nell’utilizzo di piatti troppo grandi. Di conseguenza cuciniamo di più, anche a livello inconscio, per riempirlo meglio.
Meglio usare questo principio con stoviglie di grandezza inferiore ma concepiti per portare a tavola le quantità giuste. Poi, vietato, vietatissimo digiunare. Fa male alla salute e questo lo affermano tutti i dietologi od i nutrizionisti degni di questo nome.
Infine influisce molto anche il tempo che dedichiamo al sonno. Dormire di più, il giusto (8 ore a notte in media, n.d.r.) ci permette di riposare meglio e di potere quindi affrontare le cose belle e meno belle della giornata con maggiori energie.
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Anche perché riposare male porta a sviluppare più grelina, un ormone che stimola il senso della fame, a discapito della leptina, che invece favorisce il senso di sazietà. E la mancanza di riposo ci espone ad un desiderio di volere cibi più calorici. Cosa che non succede a chi al contrario ha una vita scandita da abitudini salutari.
