Fare shopping è senza dubbio una delle attività preferite in generale, senza distinzioni di sesso. Se prima infatti era un’abitudine singolarmente femminile, oggi moltissimi uomini adorano sostare dinanzi alle vetrine diretti a scegliere il capo che fa per loro. Una rinnovata cura della propria esteriorità che coinvolge ormai tutti e che trova il suo sfogo principale in periodo di saldi. Esattamente l’arco temporale che stiamo vivendo in questo momento, in cui i negozi sembrano davvero chiamare il nostro nome. E se si ha la possibilità economica per acquistare qualcosa di nuovo, difficilmente ce la si fa sfuggire!
Una magra consolazione al prosciugamento delle nostre finanze, può essere il corrispettivo in buonumore e, udite udite, in chili persi. Pare infatti che fare shopping sia davvero una sana abitudine per diversi motivi.
Avete mai notato ad esempio che quando siete in giro per vetrine, non vi assale il morso della fame? Ciò perchè il vostro cervello è tanto concentrato ad osservare e individuare l’articolo che vi fa impazzire e che volete assolutamente accaparrarvi a quel prezzo speciale che tutto il resto passa in secondo piano. Un recente studio pubblicato sulla rivista scientifica Journal of epidemiology and community health attuato da un pool di ricercatori internazionali ha evidenziato infatti che una giornata per negozi elimina l’ansia, fa perdere peso ed aumenta l’autostima.
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E’ normale infatti che, quando si può approfittare di uno sconto, il pellegrinaggio per negozi si prolunghi ulteriormente in virtù della caccia all’affare. Ciò significa più attività fisica e quindi tessuto adiposo eliminato. Ricordatevi però di bere tanto, in modo da garantire la corretta idratazione al corpo.
Nonostante tutti i benefici, bisogna ricordare anche i possibili effetti negativi che lo shopping può avere. Come in tutte le cose, il troppo stroppia e non sono rari casi in cui questa abitudine si sia trasformata in una vera e propria malattia. Se non gestito con la dovuta moderazione infatti lo shopping potrebbe dare luogo ad atteggiamenti compulsivi patologici, anche molto pericolosi. Episodi simili hanno dato luogo a conseguenze drammatiche sul bilancio familiare. Potrebbe sembrare incredibile, ma ci sono persone che per acquistare continuamente si sono indebitate fino al collo. Il film “I love shopping” potrebbe insegnare qualcosa in merito!
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