Il modo più intelligente per portare il cavolfiore in tavola è trasformarlo nel piatto più amato da tutti, le frittelle: fanno in quantità, non bastano mai

Ormai la storia è nota. Basta la vista del cavolfiore e molti scappano, anche tra gli adulti.

Frittelle di cavolfiore alla pugliese
Frittelle di cavolfiore alla pugliese ricettasprint.it

Ma grazie alla mia amica Carla, che ha la mamma barese, ho scoperto come preparare delle fantastiche frittelle, semplici e sostanziose

Frittelle di cavolfiore alla pugliese, fai attenzione ai particolari

Il segreto per preparare queste frittelle non è solo un buon cavolfiore, ma anche quello con cui lo insaporiamo. Pecorino per dare sostanza, aglio ed erbe aromatiche, ma anche un po’ di peperoncino che possiamo sostituire con la paprika. Io uso la farina di riso, così sono più leggere e possono mangiarle anche i celiaci.

Ingredienti:
800 g di cavolfiore già pulito
2 uova grandi
100 g di pecorino grattugiato
4 cucchiai di farina di riso
2 spicchi di aglio
maggiorana fresca q.b.
menta fresca q.b.
1 cucchiaino di peperoncino secco in polvere
1 l di olio di semi per friggere
sale fino q.b.

Preparazione passo passo delle frittelle

1. Prendiamo il cavolfiore, lo puliamo tagliando via le foglie verdi esterne e il torsolo centrale. Poi lo dividiamo in cimette, pesiamo quello che ci serve e lo laviamo bene sotto un getto di acqua fredda corrente.

2. Lasciamo cuocere il cavolfiore così diviso in una pentola con abbondante acqua bollente già salata. Calcoliamo circa 25 minuti, ma il trucco per verificare la cottura esiste. Infiliamo i rebbi della forchetta in una cimetta: se è morbida ma resta ancora compatta possiamo spegnere e scolare per fargli perdere tutta l’acqua.

3. Mettiamo il cavolfiore in una ciotola capiente e lo schiacciamo sempre con l’aiuto di una forchetta. Aggiungiamo un trito di maggiorana e menta fresche, abbondante pecorino grattugiato, gli spicchi di aglio privati dell’anima e tritati finemente.

4. Insaporiamo con una presa di sale fino e il peperoncino in polvere, poi mescoliamo. Uniamo anche le due uova intere e per ultima la farina di riso. Potrebbe non servire tutta, quindi partiamo con 3 cucchiai e verifichiamo la consistenza. Se il composto è ancora molle mettiamo anche il resto.

5. Mescoliamo con un cucchiaio di legno o una spatola per amalgamare tutti i sapori. Quando il composto è pronto lo copriamo con della pellicola alimentare e lo mettiamo in frigorifero per almeno 30 minuti per riposare e compattare.

6. Ultimo passaggio, la frittura. Mettiamo sul fuoco una padella grande oppure un tegame basso e largo. Versiamo abbondante olio di semi e accendiamo a fiamma alta, aspettando che arrivi almeno a 170°.

7. Facciamo scendere un po’ di composto alla volta con un cucchiaio formando le nostre frittelle pugliesi di cavolfiore, più o meno grandi uguali. Friggiamone poche per volta, in modo da non far abbassare la temperatura dell’olio.

8. Appena cominciano a dorarsi su un lato, giriamole con il mestolo forato per farle cuocere in maniera uniforme anche dall’altro. Basteranno pochi minuti prima che siano pronte. Le tiriamo su con il mestolo, le appoggiamo su un vassoio coperto con carta assorbente da cucina o carta per fritti e le serviamo calde.