Attenzione a questa notifica di gelato ritirato a causa di una importante problematica per la salute dei consumatori, come riconoscerla.

Gelato ritirato, c’è una allerta molto importante che vede un prodotto ben specifico sparire dagli scaffali dei supermercati dove viene messo in vendita di solito. In particolare è coinvolta proprio una precisa catena.

Del gelato in una coppa
Del gelato in una coppa (Pixabay)

Lo rende noto la stessa catena, che è la Cadoro. E che ha informato i propri clienti di come sia scattato un provvedimento con un gelato ritirato. C’è una motivazione da non sottovalutare alla base di tutto questo, e che anche in passato – proprio come nel caso di questo gelato ritirato – ha fatto si che avvenisse un richiamo con effetto immediato.

Il gelato ritirato indicato dalla segnalazione di Cadoro è quello che reca il marchio di Häagen-Dazs. E la problematica portata all’attenzione del pubblico è rappresentata dalla presunta presenza di ossido di etilene all’interno di un ingrediente ben specifico.

È l’estratto di vaniglia, inficiato da questo grave difetto. L’ossido di etilene è indicato tra le sostanze che possono essere potenzialmente cancerogene, ed a luglio del 2021 la Commissione Europea ha abolito ogni limite massimo di tollerabilità di tale sostanza negli alimenti. Basta anche una quantità infinitesimale adesso per fare si che scattino tutte le azioni di sicurezza previste.

Gelato ritirato, il richiamo alimentare oggi: come riconoscerlo

Per quanto riguarda il gelato in questione, è possibile riconoscerlo individuando il numero di lotto e la data di scadenza o termine minimo di conservazione, che coincidono con il valore 16/02/2023 (codice EAN 3415581101935).

La marca di gelato richiamato dalle vendite
La marca di gelato richiamato dalle vendite (Foto Twitter)

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Il distributore è la Eurofood S.p.a. e l’invito rivolto a tutti i consumatori è quello di non mangiare questo prodotto. Il quale va invece riconsegnato al supermercato dove in precedenza è stato acquistato.

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In questo modo sarà possibile ottenere anche il rimborso della cifra spesa. Pure senza esibire lo scontrino di origine. Cosa che non si rende necessaria nelle situazioni di allerta come quella ivi descritta.

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