C’è un modo molto originale per cucinare il polpo, fresco oppure surgelato: è un condimento spettacolare per la pasta
Se ami la genovese di carne, quel ricchissimo sugo napoletano così saporito e delizioso, adorerai questa sua variante.

Al posto del manzo c’è il polpo e ti garantisco che il piacere è lo stesso. Ma attenzione, perché anche le cipolle rosse, in questa ricetta come nell’altra, recitano una parte fondamentale.
Genovese di polpo, c’è un ingrediente che nessuno si aspetta
La genovese di polpo è un condimento sorprendente. Ancora di più perché per completare il piatto useremo un ingrediente insolito con il pesce. Leggi negli ingredienti e capirai subito di cosa stiamo parlando.
Ingredienti
450 g di pasta corta
1,2 kg di polpo pulito
800 g di cipolle rosse
1 costa di sedano
150 g di carota
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
150 ml di vino bianco secco
1 peperoncino piccante
5 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 mazzetto di prezzemolo
sale fino q.b.
60 g di pecorino grattugiato
Preparazione passo passo pasta
1. Partiamo con il polpo. Se lo ha già pulito il pescivendolo oppure ne usiamo uno surgelato, anche meglio. Alrtrimenti comunque pulirlo da soli è facile. Dobbiamo eliminare gli occhi e il becco che troviamo da cuio partono i tentacoli. Lo laviamo bene ed è pronto per essere lavorato.
2. Tagliamo i tentacoli a pezzetti gerandi dai 3 ai 4 centimetri. Poi facciamo lo stesso anche con la testa e teniamo tutto da parte.
3. Passiamo alle verdure per il soffritto. Peliamo la costa di sedano eliminando i filamenti, poi peliamo e laviamo bene la carota, quindi li tritiamo finemente. Sbucciamo le cipolle, le laviamo e le tagliamo a fettine non troppo sottili.
4. Versiamo in un tegame il trito del soffritto insieme all’olio d’oliva. Accendiamo a fiamma moderata e lasciamo andare per 5-6 minuti, aggiungendo anche il peperoncino che abbiamo lavato e tagliato a fettine.
5. Quando il soffritto ha preso colore e si è scaldato bene possiamo aggiungere il polpo con tutte le sue parti tagliate in precedenza. Facciamo cuocere alcuni minuti a fiamma media, mescoilando con un cucchiaio di legno.
6. Sfumiamo il polpo con il vino bianco secco e aspettiamo che la parte alcolicva sia evaporata. A quel punto possiamo aggiungere il concentrato di pomodoro e poco dopo anche le cipolle affettate.
7. Mescoliamo, chiudiamo con il coperchio e lasciamo cuocere almeno 2 ore a fiamma moderata. Se vediamo che si sta asciugando troppo basterà aggiungere un mestolino di acqua calda. Poco prima di spegnere assaggiamo per capire quanto sale manca e lo aggiungiamo.
8. L’acqua bolle, possiamo mettere a cuocere la pasta. La scoliamo perfettamente al dente, direttamente nel tegame con la genovesae di polpo e mescoliamo bene per amalgamare i sapori.
9. Serviamo la pasta con la genovese di polpo ancora calda. Completiamo con abbondante prezzemolo tritato e soprattutto con il pecorino grattugiato che fa davvero la differenza in questo piatto.






