Gino Sorbillo torna a essere protagonista della scena a tutto spiano. Il pizzaiolo ha deciso di uscire allo scoperto a gamba tesa lasciandosi andare ad una confessione inaspettata.
Il famoso pizzaiolo campano è tornato tessere indiscusso protagonista della scena in campo mediatico, insieme alla sua pizza ma questa volta a seguito di una confessione di lasciata sul tema scottante che non è passata in osservata.
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Durante gli anni di carriera non sono mancati progetti e sfide da intraprendere nell’arte della pizza riuscendo a conquistare persino il mercato estero, e diventando uno degli esponenti di spicco nel campo del food and beverage italiano in riferimento alla tradizionale pizza napoletana.
Motivo per cui l’opinione di Gino Sorbillo diventa particolarmente importante di fronte un tema scottante come quello della farina di insetti, per il quale pizzaiolo non si è di certo tirato indietro.
Gino Sorbillo a gamba tesa davanti le telecamere
In questi ultimi mesi l’introduzione della farina di insetti nel mercato italiano a creato non pochi rumour e dibattiti, circa il suo l’inserimento in un piano alimentare tipo di una persona qualsiasi.
I pareri sulla farina di insetti sono stati tra i più disparati tra coloro che l’hanno promosso a pieni voti e chi, invece, non è rimasto particolarmente colpito come nel caso di Gino Sorbillo. Pubblicato sui social la video degustazione della pizza da lui realizzata a base di farina di grillo aveva già dato un parere abbastanza negativo, alimentando così non poche polemiche.
Ascoltando del quale ha nuovamente parlato davanti le telecamere, ma questa volta dell’emittente TV 2000 dove ha rilasciato la seguente dichiarazione: “Per me la farina di insetti è proprio no, non credo che la userò nella mia pizza e non la mangerò io nelle mie preparazioni. Ho fatto un esperimento qualche settimana fa, non appena fu autorizzata la commercializzazione per uso alimentare“.
In relazione alla preparazione della pizza, Sorbillo fa la seguente spiegazione tecnica: “Ho usato la farina di grilli pagata, se non ricordo male, 75 euro al chilo e l’ho tagliata con la farina tradizionale, perché da sola non può reggere un impasto e la lievitazione“. Successivamente, Sorbillo spiega di essere passato alla lavorazione, dall’impastatrice alla piano di lavoro per poi farcirla e provvedere alla cottura in forno.
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“Il sapore della pizza…”
Durante l’intervista portale di Siamo noi di TV 2000, Gino Sorbillo spiegato di aver preparato la pizza a base di farina di grillo e sottoporla così a degli amici che hanno accettato la sfida assaggiando il piatto da lui realizzato.
L’esperimento non ha dato l’esito sperato e come lo stesso Sorbillo a spiegato molte persone sono subito passati alla pizza tradizionale, che era stata ugualmente servire in tavola; mentre altre persone hanno continuato a degustare affermando che il sapore non fosse poi così orribile.
In seguito l’intervista si è conclusa con una considerazione personale fatta dallo stesso Gino Sorbillo sul test fatto con la farina di insetti e ciò che lui preferisce: “Il sapore della pizza cotta era un amaro e sapeva un po’ di cioccolato. Io non ho avuto il coraggio di assaggiarla, per me l”impasto e la pizza sono fatti con la farina zero, doppio zero, integrale, di tipo 1… non con la farina di insetti“.
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