La presenza di alcuni guanti in lattice che recano con loro un pericolo ritenuto plausibile per la salute dei clienti è al centro dei controlli.
Il RASFF interviene per bloccare la vendita di un prodotto molto utilizzato in casa, ed anche in cucina. Da parte del Sistema Rapido di Allerta Europeo per la Sicurezza di Alimenti e Mangimi arriva una notifica che riguarda la presenza di un rischio potenziale per la salute dei consumatori.
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Si tratta del pericolo di migrazione di materiali residui da dei guanti in lattice. Se utilizzati proprio nell’ambito della cucina, gli stessi potrebbero finire con il contaminare il cibo con delle micro particelle registrate in quantità eccessive.
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La misura riscontrata da parte delle autorità di controllo ammonta a 159-28-32 mg/kg in tre distinti controlli. E tutti quanti hanno fornito dei risultati di gran lunga superiore al valore massimo consentito dalle normative vigenti su tutto il territorio dell’Unione Europea.
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Guanti in lattice, scovato un potenziale pericolo
Tale livello massimo ed invalicabile ammonta a 8 mg/kg. Il livello di migrazione dei guanti in lattice a livello globale è troppo alto e può dare adito a delle potenziali situazioni di messa a rischio di quella che è la salute dei consumatori.
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Gli ispettori del RASFF sono intervenuti disponendo il ritiro delle unità giunte nei magazzini dei supermercati per la messa in commercio. In questo caso si provvederà con una rispedizione della merce, che potrà essere messa normalmente in vendita una volta che verranno rispettati tutti i criteri di sicurezza richiesti.
Il RASFF ogni giorno interviene con decine di provvedimenti e di richiami in Italia e nel territorio della UE, in ambito alimentare e non solo.
