C’è solo un modo per cucinare l’arrosto di maiale mantenendolo succoso, morbido e invitante: il 1° gennaio li sistemo tutti così
Agrodolce, morbido, succoso e soprattutto buonissimo. Ecco un’idea diversa dal solito arrosto per il pranzo del 1° gennaio, ma anche per tutte le volte che abbiamo ospiti a tavola.
La grande protagonista è la carne di maiale, con una salsa che sembra orientale e invece è tutta italiana.
Arrosto di maiale in salsa agrodolce: la scelta che fa la differenza
Come per molte altre ricette a base di carne, è la scelta del pezzo che fa la differenza. In questo caso il filetto di maiale, che resta molto morbido anche con la doppia cottura. Ma possiamo anche optare per l’arista che ha la giusta consistenza e parte grassa che ci serve.
Ingredienti (per 4-6 persone):
1 kg filetto di maiale
150 ml vino bianco secco
4 scalogni
90 g burro
3 mele Golden Stark
40 g zucchero di canna
3 cucchiai di crema di latte
sale fino q.b.
pepe nero q.b.
Preparazione passo passo secondo di maiale per le feste
Tiriamo fuori dal frigorifero il filetto di maiale e lo asciughiamo con della carta assorbente da cucina. Prendiamo una padella grande a sufficienza per contenerlo e mettiamo a fondere 50 grammi di burro a fiamma bassa.
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Appena è fuso, senza che abbia cambiato colore, appoggiamo il filetto di vitello e alziamo la fiamma. Lasciamo rosolare bene il maiale su tutti i lati, girandolo con una pinza. Mai usare la forchetta o i cucchiai perché la carne potrebbe bucarsi.
Solo quando il filetto è ben rosolato lo sfumiamo con 100 ml di vino bianco (il resto ci servirò per le mele). Aspettiamo che la parte alcolica sia evaporata completamente, lo lasciamo ancora 5 minuti e spegniamo.
Spostiamo la carne in una teglia adatta al forno e versiamo anche il fondo di cottura per ricoprirla bene. Uniamo nella teglia gli scalogni spellati e tagliate a fette non sottili, perché tanto durante la cottura si ridurranno Insaporiamo con una presa di sale e qualche macinata di pepe, quindi infiliamo la teglia nella griglia centrale del forno. Il filetto di maiale dovrà cuocere per almeno 45 minuti a 180°. Se abbiamo un termometro da cucina, lo infiliamo alla fine della cottura: con una temperatura di 70° siamo a posto.
Mentre aspettiamo, prepariamo anche le mele. Le laviamo benissimo, le sbucciamo e tiriamo via i torsoli. Quindi le tagliamo a cubotti e le lasciamo rosolare in un padellino con il resto del burro, a fiamma alta.
Dopo 5 minuti uniamo anche lo zucchero e aspettiamo che sia caramellato insieme alle male. A quel punto le togliamo e nel fondo di cottura versiamo il vino. Anche in questo caso pochissimi minuti, il tempo di far evaporare la parte alcolica. Quindi aggiungiamo il fondo di cottura del filetto che abbiamo tirato fuori dal forno e lasciamo restringere tutto aggiungendo la crema di latte.
Infine il servizio. Tagliamo il filetto di maiale a fette e lo serviamo con le mele a fianco, nappandolo con la salsa insieme agli scalogni. Un secondo piatto di sicuro effetto e che riesce sempre.
