Ho scoperto un nuovo modo di fare il sugo. Ci ho calato dentro le pappardelle e ho messo in tavola, tanta roba!
Le pappardelle al sugo di cinghiale rappresentano uno dei piatti più tradizionali e amati della cucina toscana, un’autentica esplosione di sapori rustici e intensi. Questo piatto richiama subito alla mente pranzi e cene invernali in compagnia, dove il calore del cibo si mescola a quello di una tavola imbandita. Il cinghiale, con la sua carne robusta e leggermente dolce, si presta a una cottura lenta e attenta, in cui ogni pezzo assorbe le note aromatiche di erbe e spezie, sfumando poi in un sugo ricco e corposo. La scelta delle pappardelle, con la loro larghezza e la consistenza porosa, è perfetta per abbracciare il condimento e raccogliere tutto il sapore del ragù, garantendo un’esperienza appagante a ogni boccone. Preparare questo piatto richiede un po’ di pazienza e dedizione, ma i risultati sono assolutamente degni dell’attesa. Il segreto sta nella marinatura del cinghiale, fondamentale per eliminare eventuali note selvatiche e rendere la carne tenera e saporita.
La preparazione inizia marinando la carne di cinghiale, che deve riposare almeno per una notte intera, immersa in vino rosso insieme a odori e spezie come rosmarino, alloro, bacche di ginepro e qualche chiodo di garofano. Questa fase è essenziale per ammorbidire la carne e conferirle un aroma delicato e complesso, che verrà poi esaltato dalla lunga cottura. Una volta scolata la carne dalla marinatura e tritata grossolanamente, si procede con la cottura vera e propria: un soffritto di cipolla, carota e sedano crea la base per il sugo, mentre l’aggiunta del concentrato di pomodoro intensifica il colore e il sapore del ragù.
Dopo una lunga e paziente cottura, il sugo si trasforma in un condimento denso e saporito, pronto a sposarsi perfettamente con le pappardelle all’uovo.
Pappardelle fresche all’uovo 400 g
Carne di cinghiale 600 g
Vino rosso 500 ml
Cipolla 1
Carota 1
Sedano 1 gambo
Rosmarino 1 rametto
Alloro 2 foglie
Bacche di ginepro 3
Chiodi di garofano 2
Olio extravergine di oliva 4 cucchiai
Concentrato di pomodoro 1 cucchiaio
Passata di pomodoro 500 g
Sale e pepe a piacere
Dopo aver lasciato il cinghiale a marinare per almeno 12 ore, procedo scolando la carne dal vino e dagli aromi, asciugandola leggermente e tritandola in pezzi medio-piccoli. In un tegame capiente, verso l’olio e aggiungo il trito di cipolla, carota e sedano, lasciando soffriggere a fuoco medio finché le verdure non diventano morbide e dorate. Aggiungo la carne di cinghiale e alzo la fiamma, facendola rosolare bene per sigillare i succhi all’interno. Sfumata la carne con un po’ di vino rosso della marinatura, unisco il concentrato di pomodoro e la passata, mescolando accuratamente per distribuire i sapori. Inserisco anche il rosmarino, l’alloro e un pizzico di sale, quindi abbasso la fiamma e lascio cuocere a fuoco lento per circa due ore, aggiungendo un po’ d’acqua o brodo vegetale se il sugo si asciuga troppo.
leggi anche:Nutrizionista Evelina Flachi | Carne di cinghiale | Buona e leggera
Nel frattempo, cuocio le pappardelle in abbondante acqua salata, scolandole al dente e unendole al tegame con il sugo. Lascio insaporire la pasta per qualche minuto nel condimento, mescolando delicatamente. Impiatto le pappardelle con una generosa cucchiaiata di sugo e una spolverata di pepe appena macinato, pronta a regalare a tutti il gusto unico e avvolgente di questa ricetta intramontabile.
leggi anche:Spezzatino di cinghiale sul letto di polenta | un piatto dal sapore deciso
leggi anche: È sempre Mezzogiorno | Ricetta dello chef Federico Fusca | Pappardelle al ragù di cinghiale
L’acqua di cottura del riso è davvero preziosa. Nessuno te lo dice mai, ma rappresenta…
Ci sono diversi modi per poter stupire i nostri commensali e, al tempo stesso, concederci…
Lo sai che questi elettrodomestici consumano di più? Non ci credi? Lo sai che puoi…
Per colpa della confermata presenza di Listeria nel formaggio c'è un marchio che ha subito…
Queste polpette hanno reso speciale ogni aperitivo che ho già servito quest’estate: hanno il cuore…
Molti ormai preparano il pane in casa ma c'è solo una ricetta per farlo veramente…