Riflettori del web concentrati su Iginio Massari che ha gelato i suoi fan con una dichiarazione rilasciata sui figli Debora e Nicola, parole inaspettate che stanno facendo discutere anche magazine.
Nel corso degli anni abbiamo avuto modo di vedere come Iginio Massari si è diventato davvero il fiore all’occhiello dell’Italia in relazione della pasticceria e la tradizione nazionale, diventando il simbolo nel made in Italy in giro per il mondo.
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Recentemente, Iginio Massari è tornato a parlare dei figli Debora e Nicola che da molto tempo a questa parte collaborano al suo fianco avendo un ruolo determinante nella gestione del laboratorio del maestro nel cuore di Brescia, eppure è proprio a loro che le sue parole sono rivolte.
Iginio Massari gela il web
Da molti anni a questa parte abbiamo avuto modo di vedere Iginio Massari collaborare fianco a fianco dei figli Debora e Nicola, i quali assumono ruoli diversi all’interno del brand del maestro di pasticceria ma che stanno contribuendo in modo considerevole a fornire lui una nuova primavera è successo nel mercato.
Un contributo davvero importante fornito da entrambi e che è diventato oggetto di una lunga confessione che Iginio Massari ha rilasciato in occasione di una lunga intervista per il quotidiano Corriere della Sera.
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“Erano consapevoli…”
Debora e Nicole Massari, dunque, hanno deciso di mettersi in gioco a 360 gradi ma accettando in un certo qual modo le regole del gioco che sono state imposte dal maestro di pasticceria nel momento in cui hanno capito di voler essere la sua spalla e raccogliere, in un certo qual modo, la sua eredità.
Infatti, durante una lunga intervista rilasciata al Corriere della Sera in relazione alle regole del gioco e quindi agli step necessari in campo lavorativo per Debora e Nicola ecco che il maestro Massari ha dichiarato: “Siamo una grande squadra, ognuno con il proprio carattere. Tutti con grandissima forza di volontà. Ai miei figli non ho mai imposto alcunché. Quando hanno scelto di lavorare insieme a me, li ho tenuti operai di quinto livello per quasi sette anni. Loro hanno accettato, consapevoli del fatto che capire il valore del lavoro è il primo passo verso il successo”. Infine: “E il valore del lavoro, come quello delle persone, lo apprendi standoci dentro con abnegazione. Ma senza sacrificio nel senso negativo del termine”.
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