Durante il momento dell’anno in cui tutti stiamo cercando di rimetterci in forma in vista dell’estate, non resta che chiederci se la frutta può essere davvero un valido aiuto durante la dieta e in che modo introdurla nel quotidiano.
Ogni qualvolta in cui parliamo di dieta è necessario tenere bene in mente che non facciamo riferimento soltanto un percorso dettato al dimagrimento, ma quanto alla necessità di affidarci ad un regime alimentare equilibrato, così da fornire sempre al nostro corpo tutto ciò di cui ha realmente bisogno.
In questo calderone rientra principalmente la frutta, la quale gioca davvero un ruolo fondamentale ma tenendo bene in mente alcune accortezze che non vanno dimenticate in alcun modo.
Possiamo davvero mangiare la frutta come spezzafame?
La risposta a questa domanda in riferimento a un percorso alimentare, dunque, è assolutamente positiva. Possiamo mangiare la frutta come spezzafame durante la dieta ma se inserita tra i passi principali ovvero dopo la colazione a metà mattinata, nel pomeriggio dopo il pranzo ma comunque prima della cena. Trattandosi di alimenti spesso molto zuccherini, infatti, il consiglio è quello di mangiare la frutta sempre lontana dai pasti.
In questo modo possiamo prendere ciò che di buono arriva dalla frutta, energia e fonte vitaminica, per affrontare al meglio la giornata e non dover pensare alla quantità di calorie che introduciamo nel nostro corpo. Il tutto non finisce di certo qui.
Quale frutta possiamo introdurre come spezzafame?
Durante il regime alimentare finalizzata alla perdita di peso, dunque, il consiglio è quello di far affidamento su frutta che abbia una base calorica davvero molto bassa su 100 grammi concessi.
In questo calderone, non a caso, rientrano proprio alimenti che abitualmente degustiamo già durante la ripresa per ritrovare la perfetta forma fisica e in particolar modo facciamo riferimento alle vene, alle banane e anche ai pompelmi. Nella lunga lista di frutta ammessa durante la dieta è perfetta in vista dell’estate perché è ricca di antiossidanti, dunque, fragole, mirtilli e lamponi.
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Introducendo questa frutta durante la dieta, quindi, non avremo soltanto maggior senso di sazietà ma ci permetteranno di arrivare al passo successivo già sazi e senza dover far affidamento ad altri tipi di alimenti spesso ricchi gli zuccheri e grassi saturi.
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