Le indicazioni utili da seguire per pulire i crostacei in maniera efficace e rapida, per un risultato finale che esalterà ogni nostra ricetta.

Quali sono le tecniche immediate e corrette per pulire bene ogni tipo di crostacei
Pulire gamberetti (Ricettasprint.it)

Pulire i crostacei può risultare un qualcosa di noioso, ma rappresenta il giusto compromesso per avere un piatto favoloso da potere gustare dopo. Questa procedura però può essere svolta “alla buona”, proprio perché si desidera fare il più in fretta possibile.

Ma la pulizia dei gamberi e dei crostacei è un passaggio fondamentale per preparare questi deliziosi frutti di mare in modo corretto. Che si tratti di gamberetti, mazzancolle o gamberoni, il procedimento di pulizia è simile in quanto sono composti allo stesso modo.

Però ci sono alcune differenze da tenere in considerazione. Iniziamo con i gamberi. Per pulire correttamente i gamberi, inizia staccando la testa e rimuovendo il carapace, ovvero la crosta esterna. Puoi fare ciò partendo dalle zampette e procedendo con delicatezza per evitare di rompere la polpa.

Una volta rimosso il carapace, premi delicatamente dalla parte della coda per far scivolare via la polpa. Successivamente, utilizzando uno stuzzicadenti, estrai il midollino nero presente sulla schiena, cercando di non romperlo.

Pulire i crostacei: scampi, cicale e simili

Quali sono le tecniche immediate e corrette per pulire bene ogni tipo di crostacei
Gamberi freschi (Ricettasprint.it)

Passiamo ora agli scampi, che hanno una crosta più dura rispetto ai gamberi. Per pulire gli scampi, gira le teste come se dovessero attorcigliarsi su se stesse e staccale delicatamente. Poi, girali e utilizza delle forbicine per ritagliare le attaccature della crosta alle due estremità.

Successivamente, schiaccia dalla parte della coda per far staccare la polpa e, con un dito, accompagnala delicatamente per farla staccare completamente. Infine, con le mani o uno stecchino, estrai delicatamente il budello.

Le cicale, o canocchie, sono crostacei più complessi da pulire a causa della loro polpa morbida e poco consistente. Per semplificare il processo, puoi sbollentarle per un minuto prima di procedere con la pulizia. La procedura è la stessa sia che tu scelga di sbollentarle o meno.

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Metti il crostaceo al contrario e, con l’aiuto di forbici, ritaglia con delicatezza tutte le squame e le attaccature laterali, quindi rimuovi la crosta. Utilizzando un coltello, stacca la polpa partendo dalla testa e arrivando fino alla coda. Infine, rimuovi delicatamente il midollino nero con uno stecchino.

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Dopo aver pulito i gamberi e i crostacei, è importante lavarli accuratamente e asciugarli con cura. Ricorda che non dovresti mai buttare le teste e gli scarti, ma puoi utilizzarli per preparare deliziosi fumetti di pesce.

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Basta mettere tutto in una pentola con un po’ di sale, aromi, acqua e, se desideri, mezza cipolla e una carota, e lasciar cuocere a lungo. Questo brodo di pesce può essere comodamente surgelato e utilizzato successivamente per preparare paste e risotti gustosi.