Ma quale vongole o cozze: io gli spaghetti stasera li faccio così, anche i più piccoli se li mangiano

Non c’è niente da pulire, da sorvegliare, da sfumare: la migliore ricetta salvacena con gli spaghetti è questa

Le chiamano ricette salvacena perché sono il rimedio più efficace a tutte le preoccupazioni. Bastano pochi minuti per prepararle e portarle a tavola, ma questo non vuol dire avere poca cura degli ingredienti e del servizio. Gli spaghetti in questo sono perfetti.

Pasta fresca a parte, sono quelli che cuociono più in fretta e puoi abbinarli ad ogni condimento.

Spaghetti espressi e buonissimi, non ti servono cozze e vongole: fai così

Mangiare un buon piatto di spaghetti al sapore di terra e mare non è complicato. Niente cozze e vongole, c’è un modo molto più veloce per preparare una cenetta invitante. Il segreto è un sughetto a base di pomodorini freschi e tonno. Non quello in scatola, per una volta ci possiamo viziare: usiamo il tonno a falde nei vasetti, c’è tutto il mare dentro.

Ingredienti (per 4 persone):
400 g spaghetti
500 g pomodorini pachino

350 g tonno sott’olio
2 cipolle dorate
3 acciughe al naturale
4 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 limone
prezzemolo q.b.
sale fino q.b.
pepe nero q.b.

Preparazione passo passo primo di pesce

Peliamo le cipolle dorate, le laviamo e le tagliamo a fettine non troppo sottili. Le facciamo dorare in una padella insieme a 3 cucchiai di olio extravergine d’oliva e alle acciughe che abbiamo fatto scolare bene.
Accendiamo a fiamma moderata. Quando le acciughe si sono sciolte e le cipolle sono dorate possiamo aggiungere i pomodorini. Li abbiamo mondati, lavati, asciugati e tagliati in due oppure in quattro parti, in base alla grandezza.

Alziamo leggermente la fiamma e facciamo stufare i pomodorini. Saliamo senza esagerare, perché ci sono anche le acciughe, e insaporiamo con qualche macinata di pepe. Lasciamo cuocere per 10 minuti e intanto mettiamo dentro anche gli spaghetti.
Li scoliamo a metà della loro cottura, quindi dopo 5 o 6 minuti, direttamente nella padella con i pomodorini. Tiriamo su anche un po’ della loro acqua, ci aiuterà a mantecare la pasta insieme al sughetto.

Insieme agli spaghetti però mettiamo anche il tonno. Lo scoliamo bene dall’olio di conservazione e lo spezzettiamo con le mani. Facciamo andare gli spaghetti insieme a tutto il condimento portandoli fino alla cottura al dente.

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Li serviamo ancora caldi con una spolverata di prezzemolo fresco tritato al momento e un filo di olio a crudo. Ma ci serve ancora un tocco per alleggerire e rinfrescare ancora di più il piatto: una grattugiata di scorza di limone in ogni piatto, è la perfezione.