In cucina non c’è mai niente da buttare, solo da riciclare perché sprecare è peccato: vale anche per la Norma, un primo piatto irresistibile
Le ricette della tradizione sono speso anche antispreco. La pasta alla norma in realtà non nasce così, ma torna sempre utili quando abbiamo una melanzana un po’ vecchiotta in frigo.

Non buttarla, se la ricicli così la tua cena decolla letteralmente.
Pasta alla Norma antispreco, ti bastano 3 soli ingredienti
In fondo è una delle ricette di pasta più facili e più buone che possiamo trovare in giro, perché ci bastano tre soli ingredienti per un piatto top. Se segui tutti i passaggi alla lettera, vedrai che successone.
Ingredienti (per 4 persone):
400 g di penne rigate o altra pasta corta
600 g di pomodorini San Marzano
1 melanzana scura lunga
2 scalogni
1 spicchio di aglio
60 g di ricotta salata grattugiata
2 cucchiai di olio extravergine d’oliva
1 l di olio di semi per friggere
8 foglie di basilico fresco
1 pugno di sale grosso
pepe nero q.b.
sale fino q.b.
Preparazione: passo passo pasta
1. Partiamo con l’ingrediente principale, la melanzana. La spuntiamo, la laviamo e la asciughiamo con un canovaccio pulito, poi la tagliamo. In giro trovi diverse versioni della Norma e molte le hai sicuramente mangiate. C’è chi la fa a cubetti prima di friggerla. In casa nostra invece piace di più fatta a fettine e per questo scelgo la melanzana lunga.
2. Affettiamo la melanzana sottilmente, massimo 4 millimetri, con un coltello oppure con la mezzaluna. Quindi mettiamo tutte le fette in uno scolapasta e le cospargiamo con il sale grosso che ci aiuterà a far uscire l’umidità interna.
3. Lasciamo le melanzane così, con un peso sopra, per almeno 30 minuti. Passato questo tempo mettiamo sul fuoco la pentola per cuocere la pasta e risciacquiamo velocemente le fette di melanzana.
4. Mettiamo una padella larga sul fuoco, facciamo scaldare abbondante olio di semi (mais o girasole) e quando arriva a 170° friggiamo la melanzana. Le fette sono sottili, quindi bastano 3-4 minuti per lato prima di tirarle su con una pinza o un mestolo forato. Le facciamo scolare in un vassoio coperto con carta assorbente da cucina e le teniamo da parte.
5. Nella stessa padella, dopo averla pulita, facciamo soffriggere gli scalogni e lo spicchio di aglio tritati, insieme all’olio extravergine. Appena hanno preso colore aggiungiamo i pomodorini freschi tagliati in due. Se invece usiamo i pelati, li schiacciamo con le mani. Lasciamo cuocere la salsa 15 minuti, salandola e pepando.
6. Lessiamo la pasta in abbondante acqua salata e la scoliamo quando arriva al dente, direttamente in una zuppiera. La condiamo con la salsa di pomodoro, appoggiamo sopra le fettine di melanzana. Completiamo con una spolverata di ricotta salata, ma se non l’abbiamo va bene anche del pecorino, e un filo di olio a crudo.