Pasta strascicata alle melanzane, ma quale norma è sorrentina, preparala domenica a pranzo spacca e cambia volto alle tue domeniche e alle tue tavolate.
Questa che prepariamo oggi è una ricetta prettamente del sud Italia, nella fattispecie andiamo direttamente in Calabria dove la pasta con la melanzana sia prepara con la pancetta. È un piatto che può tranquillamente sostituire la classica pasta alla sorrentina, alla norma, oppure alla siciliana.
Un modo differente di preparare la pasta con le melanzane, per uscire un po’ dallo status abitudinario delle solite ricette da portare in tavola soprattutto quando si tratta di pranzare tutti insieme la domenica. Un nuovo volto, diverso e innovativo alle tavolate insieme ad amici e parenti.
Questa pasta si prepara con molta semplicità e l’aggiunta della pancetta da quel quid in più che non può mancare. La particolarità delle tradizioni sulla tavola di tutta Italia.
Si inizia mettendo l’acqua salata in una pentola per procedere alla cottura della pasta, il procedimento è molto veloce perciò il tempo che si cuoce la pasta avremo anche preparato il sugo. Mettiamo all’interno. Di una pentola antiaderente, un filo di olio d’oliva e lo spicchio d’aglio e facciamo rosolare per qualche minuto, poi aggiungiamo la pancetta e continuiamo a far rosolare.
Sarà arrivato il momento dei pomodorini che avremmo lavato per bene e tagliate a metà e così anche la melanzana, tagliata a cubetti. Facciamo cuocere a fuoco basso per circa 10 minuti e aggiustiamo di sale secondo il nostro gradimento. Tenete presente che la ricetta originale calabrese prevede un tipo di pasta Realizzato con la semola, una specie di gnocchetti preparati con semola ed acqua, noi invece in questa ricetta prepareremo il sugo come da tradizione, ma metteremo la pasta corta, nella fattispecie utilizzeremo le penne per velocizzare.
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Se vogliamo invece mantenere la tradizione anche nella lavorazione della pasta dovremmo Prendere una ciotola ed inserire all’interno la semola, circa 250 g, e l’acqua, circa 150 ml. facciamo assorbire l’acqua dalla semola ed impastiamo prima con un cucchiaio e poi con le mani e lavoriamo fino a quando non andremo a realizzare un panetto liscio ed omogeneo.
Questo panetto dovrà riposare per 30 minuti, dopodiché verrà ripreso e tagliato a pezzettini, realizzando dei tocchetti di pasta che andremo a lavorare con le mani, dando la forma di una sorta di gnocchi. Tornando alla pasta come la intendiamo noi oggi, sarà giunto il momento di assemblare il tutto. Pertanto, cotta la pasta, scoliamola e uniamolo al sugo e mescoliamo per bene, mantechiamo il tutto e via in tavola.
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