Pastella in bottiglia niente di più facile, in un attimo fai una frittura pazzesca per tantissime persone e goditi la cena senza sporcare troppo.

Friggere diventa un enorme piacere e contemporaneamente un dilemma per chi ama la frittura ma non vuole sporcare la cucina con ciotole e ciotoline, piatti e piattini. Beh, la soluzione alla cucina da taverna ci sta ed è la preparazione della pastella, ma direttamente all’interno di una bottiglia.

pastella
pastella in bottiglia

La preparazione di questa pastella riguarda l’unire gli ingredienti necessari all’interno di un barattolo oppure di una classica bottiglia preferibilmente con il tappo non troppo stretto per poter avere maggiore movimento. Si procede in un batter di ciglia e possiamo usarla semplicemente tirandola fuori dal frigorifero, difatti potrà essere conservata per qualche giorno.

Pastella in bottiglia

150 g farina

130 g acqua frizzante ghiacciata

Pastella in bottiglia niente di più facile, in un attimo fai una frittura pazzesca per tantissime persone. Procedimento

Zucca fritta in pastella? Cospargila di zucchero sarà il dessert più buono che tu abbia mai fatto. Foto di riettasprint

Per prima cosa dobbiamo setacciare la farina e mettiamola nella bottiglia aggiungendo dell’acqua frizzante ma che sia molto fredda, anche ghiacciata. Avvitiamo bene il tappo ed iniziamo a shakerare energicamente per far si che la farina si amalgami perfettamente all’acqua e che non vi sia la presenza fastidiosissima dei grumi. Questo movimento, l’agitare la bottiglia con grande energia, dovrà proseguire fino a quando non vedremo il composto che risulterà essere cremoso. Se questo dovesse risultare essere troppo liquido, allora la verseremo all’interno della bottiglia, dell’altra farina setacciata senza esagerare, un pochino per volta.

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Come fare la pastella in bottiglia

Zucchine in pastella, il segreto per farle buonissime come quelle delle nonne. Foto di ricettasprint

A questo punto la nostra pastella sarà pronta e versiamola in un recipiente dove andremo ad affogare le cose che intendiamo friggere e procediamo con la frittura i olio bollente, olio di semi ma se preferiamo anche l’olio di oliva. Per una questione di praticità e gusti, il sale nella pastella non verrà aggiunto, difatti lo aggiungeremo dopo aver fritto le nostre pietanze, ma attenzione non è solo una questione di esigenze. Il problema principale che ci impedisce di aggiungere il sale direttamente nella pastella è la croccantezza che ne deriverà. Infatti, se aggiungiamo il sale all’impasto, questo in frittura, non renderà gli alimenti croccanti come vorremmo. Detto questo, ricordate sempre di salate gli alimenti dopo la frittura.

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